A Napoli si gira il film sulla vita di Gigi D’Alessio con Matteo Paolillo: riprese nella Galleria Umberto

Partono le riprese a Napoli di "Solo se canti tu", il film biografico sulla vita di Gigi D'Alessio, uno dei cantautori italiani più famosi al mondo. Sarà interpretato da Matteo Paolillo, giovane attore di talento, tra i protagonisti di Mare fuori, la serie tv dove riveste i panni del personaggio di Edoardo Conte. Set allestito nella Galleria Umberto I di Napoli, una delle strutture più belle della città, famosa non solo architettonicamente, ma anche per essere uno storico luogo di incontro dei musicisti e dei compositori napoletani che proprio sotto la sua volta di vetro hanno fatto nascere alcune delle opere più belle della canzone napoletana. Le riprese dovrebbero tenersi il 16 ottobre prossimo e il Comune di Napoli ha predisposto una apposita ordinanza di viabilità.
L'uscita al cinema di "Solo se canti tu" è prevista per il 2026. Alla regia c'è Luca Miniero, che ha al suo attivo tanti successi del grande schermo, come "Benvenuti al Sud", e lo scorso anno ha anche firmato la serie Tv "Vincenzo Malinconico, avvocato d'insuccesso 2". Matteo Paolillo dovrebbe interpretare il giovane Gigi D'Alessio, nella fase degli esordi e dell'ascesa. Il film vede la partecipazione dello stesso Gigi. La narrazione si interromperà nel momento in cui il cantautore napoletano avvierà la carriera da solista.
Il piano traffico per il film di Gigi D'Alessio
Non si ferma l'ondata di successo di Gigi D'Alessio a Napoli, già protagonista per tutto il mese di settembre dei concerti in piazza del Plebiscito – 8 serata, delle quali una con uno show interamente gratuito.
Per le riprese del film "Solo se canti tu" presso la Galleria Umberto I, il Comune di Napoli ha previsto un piano traffico con la sospensione, dalle ore 06.00 alle ore 10.00 del 16/10/25, dell’area taxi in via San Carlo. Sarà temporaneamente delocalizzata in via Riccardo Filangieri di Candida Gonzaga, all’interno dell’area di sosta a pagamento senza custodia (cosiddette “strisce blu”), previo pagamento dei relativi costi da parte della Produzione del film.