A Koulibaly la cittadinanza onoraria di Napoli, il sindaco Manfredi: “Ama la città”

“La cittadinanza onoraria a Koulibaly? Ama Napoli oltre a essere un grande sportivo. È una riflessione che faremo”. Lo assicura il sindaco Gaetano Manfredi, che ha parlato questa mattina a Radio Kiss Kiss Napoli. Il primo cittadino aveva commentato lo striscione dei tifosi del Verona con l'invito alla Russia a bombardare Napoli inserendo le coordinate della città, apparso a ridosso della partita tra i due club. “Alla stupidità non c'è mai limite – ha detto l'ex ministro dell'Università – La cosa che più mi ferisce è che in un momento di grande sofferenza come questo usare quello striscione per offendere un'altra città italiana è da incivili e stupidi. Ma le persone che amano Napoli sono la maggioranza, anche a Verona, mentre chi ha fatto questo striscione è uno stupido”.

Il Comune di Napoli aveva già approvato un ordine del giorno, firmato dai consiglieri Laura Bismuto e Nino Simeone, per conferire la cittadinanza onoraria a Kalidou Koulibaly nella seduta del 29 maggio 2019. Il difensore azzurro, infatti, aveva dimostrato il suo amore per la città non solo sul campo, difendendo la maglia azzurra, ma anche con le sue dichiarazioni, quando aveva detto di essere orgoglioso di essere senegalese e napoletano. Koulibaly era stato oggetto di cori razzisti, in precedenza, nella partita tra Inter e Napoli a San Siro del 26 dicembre 2018. Fatti gravi, condannati da tutto il Calcio italiano e dalle istituzioni. L'amministrazione De Magistris però non è riuscita ad organizzare la cerimonia prima della fine del mandato, anche per il sopraggiungere del Covid.

Koulibaly e l'impegno contro il razzismo

Recentemente, il difensore azzurro, pronto a prendere anche la fascia di capitano da Insigne il prossimo anno, ha rinnovato il suo amore per Napoli con un post su Instagram, nel quale si vedeva una veduta del Golfo partenopeo con una canzone di sottofondo di Pino Daniele, e il commento a corredo: “Usate il cervello, ne avete bisogno”. Mentre non ha mai interrotto il suo impegno per l'inclusione sociale e contro ogni forma di razzismo.

Simeone: "Giusto riconoscimento per il campione"

Il consigliere comunale Nino Simeone ha commentato:

“Sono felice di apprendere che il sindaco Gaetano Manfredi, voglia finalmente concedere la cittadinanza onoraria a Kalidou Koulibaly. È una mia vecchia proposta che votammo all'unanimità nella passata consiliatura. La città di Napoli ed i napoletani, di questi tempi, hanno indubbiamente altre priorità, ma sul tema del razzismo negli stadi, ultimo in ordine di tempo, l'episodio di Verona, va dato un segnale a tutti, e su questo argomento Kalidou Koulibaly si è conquistato questa onorificenza sia sul campo di calcio che fuori dagli stadi! Chi fa sport a questi livelli dev'essere un esempio per i giovani ma anche le istituzioni devono fare la loro parte.

Gaetano ha dimostrato ancora una volta di essere un uomo di grande cultura con una spiccata sensibilità umana, ed è questo il valore aggiunto di questa nuova Amministrazione. Il nostro Koulibaly non è napoletano di nascita, ma si comporta come tale ed è un esempio per tutti. Ecco perché io sono napoletano… io sono Kalidou Koulibaly".