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Uccide la moglie e tenta il suicidio, arrestato per omicidio il marito: “Lo ha chiesto lei”

Sanzio Negri è stato arrestato per aver ucciso la moglie 80enne, Luisa Trabucchi, soffocandola con un sacchetto nella loro villetta a schiera a Castiraga Vidardo (Lodi). Subito dopo l’aggressione l’uomo ha tentato (invano) di togliersi la vita e ora è ricoverato all’ospedale a Lodi. Secondo quanto riferito agli inquirenti, i due avrebbero deciso insieme di farla finita.
A cura di Giulia Ghirardi
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La villetta a schiera in via Giovanni Bassi a Castiraga Vidardo dove si è consumato l’omicidio–tentato suicidio
La villetta a schiera in via Giovanni Bassi a Castiraga Vidardo dove si è consumato l’omicidio–tentato suicidio

"Me l'ha chiesto lei". Sarebbe questa la motivazione alla base dell'omicidio avanzata da Sanzio Negri, l'83enne che ieri, domenica 27 luglio, è stato arrestato per aver ucciso la moglie 80enne, Luisa Trabucchi, soffocandola con un sacchetto nella loro villetta a schiera in via Giovanni Bassi a Castiraga Vidardo, in provincia di Lodi. Subito dopo l'aggressione l'uomo ha tentato (invano) di togliersi la vita e ora è ricoverato in ospedale.

Una volta giunti all'abitazione, i medici e i paramedici non avrebbero potuto far altro che constatare il decesso della donna per la quale non c'era più nulla che si potesse fare. Negri, invece, è stato ricoverato d'urgenza al Policlinico San Matteo di Pavia dove si troverebbe tuttora. Sentito dagli inquirenti, l'83enne avrebbe riferito che lui e la moglie avevano deciso insieme di farla finita e che il suo sarebbe stato più che altro un atto pietoso. Se questa difesa venisse sposata dagli inquirenti, l'accusa potrebbe venir riqualificata in omicidio del consenziente. Per i diversi residenti che li conoscevano è difficile pensare che la donna abbia potuto chiedere di farla finita, dal momento che era credente e fino a quando ha camminato amava andare in Chiesa. Chi conosceva i due ha, infatti, raccontato di una coppia riservata, ma ben inserita all’interno della comunità, anche in ambito dell’oratorio, dove qualche volta andavano ancora a giocare a carte.

Da tempo, però, Negri era apparso provato per la gestione della moglie malata, in sedia a rotelle da tempo, tanto che nei giorni scorsi l'uomo si era anche recato in Comune con l’intento di chiedere come poter abbattere le barriere architettoniche della loro abitazione per facilitare i movimenti della moglie. Negri "aveva chiesto del tecnico comunale quando era arrivato in municipio", ha spiegato a riguardo la sindaca di Castiraga, Emma Perfetti. "In quel momento era assente per ferie. L'avevo, quindi, accolto io. Mi era parso disperato e stanco ma non aveva chiesto aiuto. Voleva solo sapere come poter sistemare la loro abitazione". Dopo la notizia dell'omicidio, la sindaca è tornata sulla vicenda: "Tutto il nostro paese è rimasto molto colpito. E il nostro giudizio è unanime: si è trattato di un dramma della solitudine".

Nel mentre, continuano le indagini. La Procura di Lodi ha già disposto l'autopsia sul corpo della donna, prevista per domani, martedì 29 luglio, o il giorno seguente presso l'Istituto di Medicina legale di Pavia, e l'abitazione è stata posta sotto sequestro per permettere alle forze dell'ordine di svolgere tutti i rilievi del caso.

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