Simulano un incidente estorcendo 400 euro all’autista: arrestati tre ragazzi di 20 anni

Avrebbero simulato un incidente e poi estorto del denaro al conducente di un'auto: nella mattinata di oggi, sabato 9 luglio, i carabinieri della stazione di Gallarate (Varese) hanno notificato un'ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di tre persone. Si tratta di due ragazzi di 24 anni e uno di 26 anni: i tre sono residenti tra Omegna e Verbania.

Le indagini partite dalla denuncia di un uomo

Il provvedimento è stato firmato dal giudice per le indagini preliminari del tribunale di Busto Arsizio: le indagini erano iniziate il 15 gennaio dopo che era stata presentata una denuncia da un uomo che, mentre stava tornando a casa con la sua auto e stava percorrendo via Venegoni, era stato oggetto di questa presunta estorsione.

Le minacce e l'estorsione

Una volta arrivato vicino alle strisce pedonali, uno dei tre ragazzi si era appoggiato al cofano per poi cadere a terra. Da lì sarebbe nata una discussione con il conducente che veniva accusato dai tre di aver investito il ragazzo. Il gruppo lo avrebbe minacciato di morte e, sostenendo di avere anche un coltello, gli avrebbero chiesto cinquecento euro in contanti così da evitare di ricorrere all'assicurazione.

I tre sono stati identificati e arrestati

L'uomo avrebbe quindi deciso di dargli quattrocento euro. Il giorno dopo si sarebbe recato dai carabinieri di Gallarate per denunciare quanto accaduto. Dalle indagini è stato possibile identificare i tre: l'analisi delle immagini delle telecamere di videosorveglianza e le testimonianze di alcuni presenti hanno permesso di scoprire chi erano gli autori del reato che sono stati poi arrestati.