309 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Lutto nel mondo degli chef, è morto a Milano Chicco Coria: aveva 55 anni

Federico Coria, noto a tutti come Chicco, è morto oggi a Milano. Lo chef 55enne era ricoverato da due giorni in terapia intensiva al Niguarda a causa di un peggioramento di un problema alle gambe.
A cura di Filippo M. Capra
309 CONDIVISIONI
Immagine

Grave lutto nel mondo degli chef. Federico Coria, noto come Chicco, è morto nel pomeriggio di oggi, giovedì 2 dicembre, all'ospedale Niguarda di Milano, dove era ricoverato in terapia intensiva. Il cuoco, che nonostante non abbia mai ottenuto stelle Michelin è stato considerato un faro per la ristorazione lombarda, è deceduto a seguito di complicazioni legate ad un problema alle gambe che nei giorni scorsi lo avevano costretto al ricovero all'ospedale di Romano di Lombardia, nella Bergamasca. Da lì, il trasferimento al Niguarda dove è stato nelle ultime 48 ore prima di spirare.

Morto Chicco Coria, il cordoglio della Nazionale Italiana Cuochi

Durante la sua carriera, Chicco Coria è stato protagonista della Nazionale Italiana Cuochi e consulente di Pentole Agnelli. In passato ha lavorato nelle cucine dell'Albacanto a Ranzanico al Lago, prima passare al Salvia e Rosmarino a San Pellegrino Terme il Cappello d'Oro in centro a Bergamo. Nel 2019 l'ultimo trasferimento al Borgogna di Villa Monticelli a Montello. Proprio la Nazionale italiana Cuochi ha espresso su Facebook il proprio cordoglio per la prematura scomparsa dello chef classe 1966: "Federico Coria ha contribuito nell'arricchire il nostro percorso e la nostra crescita con le sue grandi capacità ed il suo spirito di gruppo. Buon viaggio Chef, ti abbracciamo tutti".

Il consigliere comunale di Martinengo Bassani: Hai reso il grande il nostro comune

Il suo concittadino di Martinengo, nonché consigliere comunale in quota Lega, Omar Bassani, gli ha dedicato un messaggio commosso su Facebook, scrivendo: "Ciao Chicco, ora insegna agli angeli a cucinare. Ti ho conosciuto quando facevo l'alberghiero a San Pellegrino e mi trovasti un posto per la stagione estiva a Stromboli nelle Isole Eolie". Poi, si legge: "Hai fatto della tua passione un'arte. Hai girato il mondo mietendo successi ovunque soprattutto con la Nazionale Italiana Cuochi. Ma tornavi spesso e volentieri nella tua Martinengo. La nostra Città perde un grande Martinenghese che ha dato lustro alla nostra comunità. Riposa in pace, chef".

Notizia in aggiornamento. 

309 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views