14 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

In Lombardia nell’ultimo anno 1044 incidenti con i monopattini elettrici, 539 solo a Milano

In Lombardia, negli ultimi dodici mesi, si sono verificati 1044 incidenti con un mezzo di micro mobilità elettrica (monopattini, hoverboard e monoruota elettrica). Di questi 539 sono avvenuti a Milano. I dati sono stati estrapolati dall’Azienda regionale emergenza urgenza della Lombardia, che gestisce gli interventi degli operatori del 118.
A cura di Ilaria Quattrone
14 CONDIVISIONI
Immagine di repertorio
Immagine di repertorio

In Lombardia, negli ultimi 12 mesi, si sono registrati 1044 incidenti che hanno coinvolto un mezzo della micro mobilità elettrica (monopattini, hoverboard e monoruota elettrica). I dati, estrapolati al 31 agosto, sono stati forniti a Fanpage.it dall'Azienda regionale emergenza urgenza (Areu) che gestisce gli interventi degli operatori del 118. L'attenzione sul tema si è accesa dopo che, a Sesto San Giovanni (Milano) Fabio Mosca, un ragazzino di soli 13 anni, è morto dopo essere caduto da un monopattino elettrico. Un episodio che ha spinto il primo cittadino Roberto Di Stefano a imporre l'obbligo di indossare il casco e Regione Lombardia ad approvare una proposta di legge che chiede al Parlamento vieti l'utilizzo dei monopattini ai minorenni. 

A Milano 539 incidenti negli ultimi dodici mesi

Nello stesso periodo a Milano sono stati registrati 539 interventi, di cui 356 solo negli ultimi sei mesi. In Lombardia invece su 1044 interventi, sono 693 quelli registrati negli ultimi sei mesi. Per l'Azienda risulta complesso fornire dati relativamente alla gravità delle lesioni riportate o alla loro tipologia: "Noi interveniamo sul momento – spiegano a Fanpage.it da Areu -. La diagnosi quindi potrebbe cambiare una volta arrivati in ospedale. Per questo motivo non possiamo dare numeri precisi al riguardo".

La proposta di legge di alcuni consiglieri regionali

Dopo quanto accaduto a Sesto, la politica lombarda si è nuovamente concentrata sul tema. Lo stesso presidente di Regione Attilio Fontana ha ammesso: "Gli eventi drammatici che si continuano a ripetere impongono una riflessione più attenta sul modo in cui questi mezzi devono circolare". Ieri la giunta regionale ha infatti approvato una proposta di legge da presentare al Parlamento che ha l'obiettivo di valutare le norme sulla circolazione dei monopattini elettrici. Oltre all'obbligo di assicurazione per responsabilità civile verso terzi, è stato chiesto di vietare la conduzione dei monopattini ai minorenni. Infine è stata inserita una norma che prevede l'estensione dell'obbligo del casco ai maggiorenni. Lo stesso sindaco di Sesto, che ha imposto l'obbligo del casco e limiti di velocità, ha chiesto al Governo una maggiore attenzione: "Oltre all'obbligo del casco e alla riduzione dei limiti di velocità, il Parlamento dovrebbe rendere obbligatorie assicurazione e targa, oltre a regolamentare la potenza dei monopattini per bandire mezzi truccati e ad alzare almeno a 16 anni l’età minima per potersi mettere alla guida".

Sala: Sono tra quelli che da più tempo sollecitano una regolamentazione

Sulla questione si era espresso anche il sindaco di Milano, Giuseppe Sala. Il primo cittadino ha ammesso che esistano delle lacune: "Io sono tra quelli che da più tempo sollecitano una regolamentazione, ma se questo non avverrà è evidente che le città dovranno trovare una loro formula". Sala ha però specificato di voler "studiare bene la cosa" prima di elaborare qualsiasi tipo di ordinanza. Anche lui però ammette la necessità di una regolamentazione a livello nazionale: "Spero ancora che il governo decida un'unica regolamentazione da codice della strada valevole per tutta Italia", ha detto oggi a margine di un incontro per le Olimpiadi invernali del 2026. "Qui rischiamo che in una regione lo possono usare i minorenni e in un'altra no, in una città c'è l'obbligo del casco e in un'altra no. È il solito errore all'italiana. Credo che il governo – ha concluso – dovrebbe deliberare da questo punto di vista perché stiamo parlando di mobilità pubblica e spero che lo facciano perché fa paura il fatto che ognuno faccia a modo suo".

14 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views