Da questore di Milano ai vertici dei Servizi segreti militari: chi è Paolo Scarpis, morto a 77 anni
Ex questore di Milano, ex prefetto di Parma e infine vicedirettore e poi direttore ad interim dei servizi segreti militari: quella di Paolo Scarpis è stata una lunga carriera. L'uomo, come riporta il quotidiano "La Repubblica", era malato da diverso tempo ed è morto all'età di 77 anni.
Gli inizi a Milano
Nato a Macerata, il 22 aprile 1945, l'uomo si era trasferito a Milano dove aveva iniziato a lavorare come poliziotto. Dopo aver passato un periodo a lavorare sulle Volanti, ha ricoperto diversi incarichi: è stato commissario a Lodi, dirigente del personale, delle Volanti, Capo gabinetto e infine vice questore vicario proprio del capoluogo meneghino.
I grandi eventi di Milano
Durante questo periodo, si è occupato di diversi eventi come i Mondiali di calcio svoltisi in Italia nel 1990, con decine di partite giocate allo stadio Meazza. È stato anche questore di La Spezia, Brindisi e infine Brescia per poi tornare nel 2003 a Milano dove ha ricoperto la carica di Questore e si è occupato, tra le altre cose, degli scontri avvenuti in corso Buenos Aires nel marzo 2006.
Il periodo nei servizi segreti militari
Dopo 25 anni trascorsi nel capoluogo meneghino, Scarpis è diventato prefetto di Parma. Quando è arrivata l'età della pensione, precisamente nel 2010, è passato all'Aise (L'Agenzia informazioni e sicurezza esterna è il servizio segreto italiano), che altro non è l'ex Sismi.
Qui ha ricoperto l'incarico di vicedirettore e successivamente di direttore ad interim. Il suo è stato il primo caso di un alto funzionare dell'Interno che è poi è stato collocato ai vertici dei servizi segreti militari.