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Chi era Ethan Gottardello, il 20enne morto in un incidente: “La moto era il sogno della sua vita”

Lunedì 30 settembre, e Venegono (Varese) un 20enne ha perso la vita a causa di un incidente stradale in moto. La comunità si è stretta intorno alla famiglia: “Vi siamo vicini”.
A cura di Carlo Coi
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Immagine presa dal profilo Facebook di Ethan Gottardello
Immagine presa dal profilo Facebook di Ethan Gottardello

Nella prima mattinata di lunedì 30 settembre, a Venegono, in provincia di Varese, un giovane di vent'anni Ethan Gottardello ha perso la vita a seguito di un incidente con la sua motocicletta. I soccorsi sono intervenuti sul posto tempestivamente ma le condizioni del 20enne sono sembrate subito molto gravi. Il decesso è stato constatato poco dopo nell'ospedale di Tradate. I carabinieri hanno effettuato rilievi per chiarire l'esatta dinamica dell'incidente.

La dinamica dell'incidente

La collisione è avvenuto in pieno a centro a Venegono, all'incrocio tra le vie Mauceri e Vittorio Veneto, a scontrarsi sono stati un furgone e la motocicletta del giovane. Le sue condizioni sono sembrate subito molto gravi, sul posto sono intervenuti gli operatori sanitari in ambulanza e le forze dell'ordine che hanno chiuso il tratto di strada per permettere ai soccorsi di raggiungere più velocemente il ferito. Il 20enne è stato trasportato d'urgenza all'ospedale di Tradate dove poche ore dopo è stato accertato il decesso dovuto al trauma subito dal violento impatto con il furgone e successivamente con l'asfalto.

Il diploma da perito meccanico e il sogno di studiare ingegneria

Ethan Gottardello era da poco uscito di casa, intorno alle 7.30 e come ogni mattina si stava dirigendo a lavoro. Il giovane aveva comprato pochi mesi fa la moto, una Kawasaki Ninja verde che custodiva come un gioiellino tanto che i suoi amici riferiscono fosse il sogno della sua vita.

La vittima lavorava nell'azienda Colines che aveva scelto per dare continuità ai suoi studi incentrati sulla meccanica. Il desiderio più grande però, era il poter laurearsi in ingegneria meccanica. La comunità si è stretta intorno alla sua famiglia, in particolar modo ai genitori e al fratello minore.

La data dei funerali non è ancora stata fissata. In attesa dell'estremo saluto, il messaggio rivolto alla famiglia è chiaro: "Chiamateci per qualsiasi cosa, fatelo anche di notte, vi siamo vicini".

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