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Mandela morto: ai funerali mancheranno il Dalai Lama e la Regina Elisabetta

Non ci sarà neanche il premier israeliano Netanyahu a causa dell’altissimo costo del viaggio in Sudafrica (quasi 1.5 milioni di euro). I funerali si terranno domenica a Qunu, il piccolo villaggio dove Madiba ha trascorso l’infanzia.
A cura di Biagio Chiariello
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Il Dalai Lama, la Regina Elisabetta II e il primo ministro israeliano Benyamin Netanyahu. Sono le tre più importanti personalità che mancheranno al funerale di Nelson Mandela, che si terranno a Qunu, il piccolo villaggio dove Madiba ha trascorso l'infanzia e dove verrà sepolto. Per domani, invece, è prevista la cerimonia ufficiale dia addio al Soccer City, lo stadio di Soweto, nella periferia di Johannesburg, che ha una capacità di 94.000 persone. Presenti saranno Barack Obama, Francois Hollande, Enrico Letta, David Cameron, fra gli altri. Mancherà dunque il leader spirituale tibetano. Lo ha annunciato Tenzin Takhla, portavoce del Nobel per la Pace (come lo stesso Mandela) che vive in esilio a Dharamsala nel nord dell'India. E' probabile che , così come nel 2009 e nel 2011, la Cina gli abbia vietato il visto per il Sudafrica. Lo scorso 5 dicembre, giorno della scomparsa di Mandela, il Dalai Lama aveva scritto sul sito ufficiale di aver perduto "un caro amico", definendolo un "uomo di coraggio, principi e dall'integrità incontestabile". Sarà assente anche la Regina d'Inghilterrà che negli ultimi tempi, vista anche l'età (87 anni)  ha ridotto i suoi viaggi all'estero. A rappresentarla ci sarà il figlio Carlo che parteciperà anche ai funerali. Rinuncia anche Benyamin Netanyahu. Il motivo, secondo la stampa israeliana, sarebbe l'altissimo costo del viaggio in Sudafrica: un milione 450 mila euro, per il trasporto e la sicurezza.

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