La morte di Papa Francesco: il Pontefice si è spento a 88 anni per ictus e arresto cardiaco il 21 aprile 2025

Nella Basilica di San Giovanni in Laterno si è tenuta una messa in suffragio di Papa Francesco, deceduto in mattinata in Vaticano. Circa 700 persone hanno affollato la chiesa, in molti non hanno trattenuto le lacrime. "È stato un Papa che non ha cambiato strada quando si trattava di sporcarsi di fango, poveri e migranti sono stati per lui il sacramento di Gesù", ha detto nella sua omelia il cardinale vicario di Roma Baldassarre Reina

Palazzo Apostolico

Apposti i sigilli all'appartamento del Papa a S. Marta e al terzo piano del Palazzo Apostolico vaticano che il Papa utilizzava per l'Angelus.

La salma di Papa Francesco è nella Cappella di Santa Marta, al piano terra. Lo rende noto la sala stampa vaticana. Alla cappella hanno accesso i collaboratori del Pontefice. L'appartamento del Papa è stato sigillato, così come quello al Palazzo apostolico, mai utilizzato da Bergoglio.

"Io e Melania andremo al funerale di Papa Francesco a Roma". Lo annuncia Donald Trump sul suo social Truth.

Alle 8 di questa sera si è svolto il rito della constatazione del decesso di Papa Francesco e della deposizione della salma nella bara. Il corpo del Papa in questo momento è nella cappella di Domus Santa Marta" Lo ha fatto sapere la sala stampa della Santa Sede specificando che i collaboratori del Papa hanno accesso alla cappella dove riposa il corpo del Pontefice.

La tomba di Papa Francesco è stata pagata da un benefattore che resta però sconosciuto. Lo ha precisato lo stesso Bergoglio nel testamento scritto di suo pugno nel 2022. Il documento è stato diffuso dalla Santa Sede nella serata di oggi lunedì 21 aprile. Il riferimento al benefattore nel testamento del Pontefice

Un lungo tour in America Latina, ma mai nella sua terra natale, l'Argentina. Papa Francesco nel corso del suo pontificato ha visitato Brasile, Paraguay, Cile e Bolivia, ma non ha mai attraversato il confine con l'Argentina.

L'attuale presidente Javier Milei, che sarà mercoledì a Roma, lo ha visto solo una volta, dopo essersi scusato per gli insulti rivolti al Pontefice. "Bergoglio è affine ai comunisti assassini" aveva detto di lui il presidente Javier Milei, che sarà mercoledì a Roma. Queste frasi poi ritrattate da Milei e perdonate dallo stesso Bergoglio che lo aveva ricevuto in Vaticano sulla sedia a rotelle. "In campagna elettorale si dicono cose che servono per creare un po' di attenzione, ma che poi svaniscono", disse il Papa

"In Italia si osserveranno tre giorni di lutto nazionale per la morte di Papa Francesco a ridosso dei suoi funerali". La proposta della presidenza del Consiglio, riferiscono fonti di Governo, sarà all'esame domani della riunione del Consiglio dei ministri alle 11 che varerà anche le misure necessarie per garantire la sicurezza a Roma in occasione delle esequie e del Conclave.

"È stato un Papa estremamente problematico per il mondo ebraico, un Papa che ha risvegliato certe estensioni nel rapporto tra ebraismo e cristianesimo di cui abbiamo risentito molto, soprattutto dopo il 7 ottobre". Lo ha detto alla Tgr Rai del Fvg Alexander Meloni, rabbino capo della comunità ebraica di Trieste. "Anche se devo dire che il suo ultimo intervento, quello che ha fatto ieri, l'ho percepito come una presa di coscienza che si era addentrato in un cammino pericoloso".

Il testamento di Papa Francesco era pronto dal giugno del 2022 e all'interno Bergoglio lascia disposizioni sulla sepoltura e sui funerali. Cosa c'è scritto nel testamento del Pontefice morto questa mattina per un ictus e arresto cardiaco.

Il testamento del Papa era pronto dal 29 giugno del 2022. Lo ha reso noto la Sala Stampa Vaticana. Il Pontefice aveva scritto nell'introduzione di "sentire vicino il tramonto della vita terrena" e di nutrire "viva speranza nella Vita Eterna".

Il Ministero della Cultura ha comunicato che "in segno di cordoglio per la scomparsa di Sua Santità Papa Francesco, il Colosseo resterà simbolicamente spento nella serata di domani, 22 aprile, a partire dalle ore 20".Il Ministero intende così rendere omaggio alla figura del Pontefice. A dirlo è il ministro Alessandro Giuli in una nota

"Il Signore dia la meritata ricompensa a coloro che mi hanno voluto bene e continueranno a pregare per me. La sofferenza che si è fatta presente nell'ultima parte della mia vita l'ho offerta al Signore per la pace nel mondo e la fratellanza tra i popoli". Lo scriveva Papa Francesco nel suo testamento, reso da poco pubblico.

Immagine di repertorio.

Papa Francesco è morto nel giorno di Pasquetta alle 7.35 di mattina a causa di un ictus e attacco cardiaco. A renderlo noto è la Sala Stampa Vaticana. Da qualche giorno era uscito dall'ospedale Gemelli dove era stato ricoverato il 14 febbraio per una polmonite bilaterale. Nella giornata di ieri 20 aprile aveva anche parlato ai fedeli in piazza San Pietro a Roma in occasione della celebrazione della Pasqua.

La sala stampa vaticana ha pubblicato il testamento di Papa Francesco, datato 29 giugno 2022. "Sentendo che si avvicina il tramonto della mia vita terrena e con viva speranza nella Vita Eterna – scriveva Bergoglio – desidero esprimere la mia volontà testamentaria solamente per quanto riguarda il luogo della mia sepoltura. La mia vita e il ministero sacerdotale ed episcopale ho sempre affidato alla Madre del Nostro Signore, Maria Santissima. Perciò chiedo che le mie spoglie mortali riposino aspettando il giorno della risurrezione nella Basilica Papale di Santa Maria Maggiore".

"Desidero – prosegue – che il mio ultimo viaggio terreno si concluda proprio in questo antichissimo santuario Mariano dove mi recavo per la preghiera all'inizio e al termine di ogni Viaggio Apostolico ad affidare fiduciosamente le mie intenzioni alla Madre Immacolata e ringraziarLa per la docile e materna cura. Chiedo che la mia tomba sia preparata nel loculo della navata laterale tra la Cappella Paolina (Cappella della Salus Populi Romani) e la Cappella Sforza della suddetta Basilica Papale come indicato nell'accluso allegato".

"Il sepolcro deve essere nella terra – scriveva il Papa – semplice, senza particolare decoro e con l'unica iscrizione: Franciscus. Le spese per la preparazione della mia sepoltura saranno coperte con la somma del benefattore che ho disposto, da trasferire alla Basilica Papale di Santa Maria Maggiore e di cui ho provveduto dare opportune istruzioni a Mons. Rolandas Makrickas, Commissario Straordinario del Capitolo Liberiano. Il Signore dia la meritata ricompensa a coloro che mi hanno voluto bene e continueranno a pregare per me. La sofferenza che si è fatta presente nell'ultima parte della mia vita l'ho offerta al Signore per la pace nel mondo e la fratellanza tra i popoli".

"Le persone migranti che si trovano in Libia e che sono l'emblema delle persone che subiscono violenza, ingiustizia e respingimenti, nel messaggio di cordoglio che hanno pubblicato per la morte del Papa hanno scritto arrivederci. Sono state legate da uno speciale affetto verso il Papa e il Papa le ha sempre amate. Tante volte abbiamo accompagnato da lui persone migranti e quando le ha incontrate, ha sempre abbracciato e accarezzato le loro ferite". A dirlo è don Mattia Ferrari, cappellano della Ong Mediterranea Saving Humans.

"Per tutte le persone scartate, oppresse e per tutti i poveri del mondo è stato un padre, un fratello maggiore e come tale era percepito – ha sottolineato – Ora siamo chiaramente tutti addolorati. Ci ha insegnato ad amare, ci ha insegnato che la fraternità universale non è una utopia ma un sogno che diventa carne se amiamo veramente".

"Credo che tutti abbiamo ancora nel cuore, le parole che tante volte ci ha rivolto Papa Francesco, il suo invito Non dimenticatevi di pregare per me . Vogliamo farlo chiaramente questa sera per accompagnarlo nella sua Pasqua". A parlare è il cardinale Gambetti nell'introduzione della preghiera del Rosario in suffragio di Papa Francesco. "Nella fede in Cristo Risorto, che celebriamo in questo santo giorno di Pasqua, sappiamo che la morte non è una porta che si chiude ma l’ingresso nella Gerusalemme celeste, dove il lamento è mutato in danza, la veste di sacco in abito di gioia".

"Vogliamo ringraziare il Signore per i doni che ha fatto alla Chiesa con il ministero apostolico di Papa Francesco, pellegrino di speranza che non delude, e vogliamo affidarlo al Padre Misericordioso – ha continuato Gambetti – in comunione con Maria, Madre della Chiesa, Regina del cielo, e per intercessione dell’apostolo Pietro".

Alcune delle foto più famose del pontificato di Papa Francesco, eletto nel marzo del 2013 dopo le dimissioni di Papa Benedetto XVI. Tra queste, le immagini nella Piazza San Pietro vuota durante la pandemia di Covid-19, gli scatti sul balcone della Basilica di San Pietro appena dopo l'elezione e quelli dell'ultima apparizione pubblica di Bergoglio nella domenica di Pasqua.

"Il rettore e la comunità universitaria della Pontificia Università Lateranense, appresa con profonda commozione la notizia della scomparsa del Santo Padre Francesco, ringraziano il Signore per il dono del suo pontificato e si uniscono alla preghiera a Dio Padre di Misericordia, affinché lo accolga nel Suo immenso amore". A dirlo è mons. Alfonso Amarante, rettore della Pontificia Università Lateranense (Pul).

Amarante ha ricordato con gratitudine e affetto il Pontefice. "La dimensione evangelica del suo pontificato, la forte vocazione ecumenica, l'attenzione al singolo, in particolare ai poveri e ai più fragili, e la cura della nostra Casa comune resteranno un punto fermo e un esempio di dedizione umile alla Chiesa". Secondo Amarante, il pontificato di Francesco resta "profetico, segnato da umiltà e custodia del creato".

L'Ateneo romano ha sottolineato il "privilegio" di aver accolto Papa Francesco in tre visite ufficiali: il 26 marzo 2019, il 31 ottobre 2019 e il 7 ottobre 2021. Nel 2013, l'Università ha dedicato a Papa Francesco l'aula multimediale situata nell'atrio dell'Ateneo. Nel marzo 2019, Papa Francesco nella sua Lectio Divina affermò che "gli studi fatti in questa Università sono fecondi e utili nella misura in cui aiutano chi li fa a interpretare la storia dell'umanità intera con le chiavi di lettura che emergono dalla Parola di Dio". "Grazie, Santo Padre," ha concluso mons. Amarante. "Ora siamo noi a chiederti di pregare per noi".

La morte di Papa Francesco ha scosso in Argentina anche il settore delle organizzazioni per i diritti umani e tra queste l'associazione delle ‘Abuelas de Plaza de Mayio', che riunisce le nonne dei desaparecidos che dal ritorno della democrazia cercano instancabilmente di ritrovare i loro nipoti sottratti ai genitori detenuti nei centri di tortura clandestini della dittatura militare. In un comunicato dal titolo "Hasta siempre hermano Francisco" (‘addio fratello Francesco') l'associazione ricorda che sin dall'insediamento il Papa "ha sempre dato il suo sostegno alla ricerca dei nipoti" e che "era un uomo del popolo, pieno di umanità, compassionevole", con un messaggio di "amore e ribellione". "Oggi è, morto un difensore della giustizia sociale e dei diritti umani, il Papa dei poveri, degli ultimi. Spetta a noi che siamo ancora qui mantenere vivi la sua parola e il suo esempio. Addio, Fratello Francisco!", conclude il messaggio delle ‘Abuelas'.

Il camerlengo davanti al Papa morto.

Cosa c’entrano un martelletto e un anello d’argento con la morte del papa: cosa è il rito della Constatazione e cosa resta del protocollo per accertare la morte del Papa oggi.

Si sta svolgendo in questi minuti a Piazza San Pietro una messa in suffragio a Papa Francesco. Seguirà poi il Santo Rosario.

Nelle ore dopo la morte di Papa Francesco sui social ufficiali del Pontefice è apparso ovunque lo stesso messaggio: “Apostolica Sedes Vacans”. Insieme a questa frase è cambiato anche il simbolo della Santa Sede: ora la Tiara Papale è stata sostituita da una Basilica.

Si terrà alle 19.30 aPiazza San Pietro un rosario per il Papa. A guidarlo sarà ilcardinale Mauro Gambetti. Lo riferisce la sala stampa vaticana.

Stasera saranno apposti i sigilli sia a Casa Santa Marta sia all'appartamento papale del Palazzo apostolico. L'applicazione dei sigilli avverrà dopo la constatazione della morte di Papa Francesco. Il rito sarà presieduto alle 20 dal cardinale Kevin Joseph Farrell, Camerlengo di Santa Romana Chiesa. Sarà rotto l'anello del pescatore. Sia i sigilli che la rottura dell'anello, sono gesti che stanno a significare la fine del Pontificato di Bergoglio, nessun atto potrà essere più firmato.

Secondo l'Ordo Exsequiarum Romani Pontificis, il testo liturgico che definisce le regole e le modalità di quel che avviene dopo la morte di un Papa, i funerali del Pontefice avvengono tra il quarto e il sesto giorno dalla morte del Papa, quindi tra venerdì e domenica. Lo riferisce la sala stampa della Santa Sede. Saranno però i cardinali, domani mattina, a decidere il giorno esatto, durante la prima Congregazione.

"Esprimiamo le nostre più sentite e sincere condoglianze per la scomparsa di Sua Santità Papa Francesco. Proprio ieri ed in occasione della Santa Pasqua, siamo stati a Piazza San Pietro per esprimere gratitudine a Sua Santità e per chiedere l'ennesimo suo intervento contro il Genocidio e la pulizia etnica israeliana contro il popolo palestinese, contro le armi, le guerre e per una giusta pace in Palestina e nel mondo". Lo scrive l'Unione delle Comunità Palestinesi in Italia. "Papa Francesco è sempre stato a favore della promozione del dialogo interreligioso, la solidarietà e la pace tra gli uomini e i popoli del modo, esprimendo la sua opposizione alle aggressioni, alle guerre, al razzismo e la violenza, particolarmente in Palestina e in Ucraina – sottolineano i palestinesi -. Grazie Papa Francesco e riposi in pace".

L'ambasciatore della Repubblica Islamica dell'Iran presso la Santa Sede, Mohammad Hossein Mokhtari, ha diffuso tramite X un messaggio di cordoglio per la scomparsa di Papa Francesco. "Con profondo dolore e rammarico porgo le mie più sentite condoglianze per la scomparsa di Sua Santità Papa Francesco, guida spirituale dei cristiani cattolici nel mondo, allo Stato della Città del Vaticano, alla comunità cristiana e a tutti i suoi fedeli", afferma Mokhtari. "Papa Francesco è stato una figura ispiratrice, pacificatrice e difensore dei valori umani ed etici. I suoi sforzi instancabili per promuovere il dialogo interreligioso, la solidarietà globale e il sostegno agli emarginati resteranno indelebili nella memoria dell'umanità", aggiunge l'ambasciatore iraniano in Vaticano.

Donald Trump non sa ancora se parteciperà ai funerali di Papa Francesco. Interrogato sulla questione dai giornalisti presenti alla Casa Bianca in occasione dell'Easter Egg Roll, ha ammesso di "non sapere" ancora molto a riguardo, e prenderà parte a un "briefing" sulla questione nelle prossime ore. A chi gli chiedeva se fosse effettivamente sua intenzione andare, ha risposto: "Non so nulla, devo vedere le date. Abbiamo appena abbassato le bandiere in tutto il Paese".

A poche ore dalla morte di Papa Francesco, i seoi account social Pontifex attivi su X hanno cambiato la loro denominazione in Apostolica Sedes Vacans. Gli account in totale hanno incrementato i follower di 138 mila nuovi iscritti. L'account Instagram invece continua a conservare il nome @franciscus.