1.263 CONDIVISIONI
video suggerito
Covid 19

La situazione aggiornata al 28 aprile sul Covid-19, Conte: “Rischio contagio di ritorno è concreto, prudenza”

1.263 CONDIVISIONI

Le ultime notizie e i dati di martedì 28 aprile sul Coronavirus Covid-19 in Italia e nel mondo. Superata quota 200.000 casi di contagio in Italia. Il Premier Conte ha ricordato che la "Fase 2 non è liberazione dal virus" e che non possiamo riaprire subito". Il Papa ha esortato a rispettare le regole, mentre il governo è al lavoro sulla Fase 2 a partire dal 4 maggio. Il commissario Arcuri sulle mascherine: "Prezzo a 50 centesimi fissato nell'interesse dei cittadini. App Immuni disponibile da maggio". Possibili le visite ai congiunti ma non gli spostamenti nelle seconde case. Nel mondo sono oltre tre milioni le persone contagiate dal nuovo Coronavirus, oltre un milione solo in America. In Germania l'indice di contagio torna a salire a pochi giorni dall'allentamento del lockdown. In Francia annunciata fase due dall'11 maggio. In Spagna la riapertura durerà due mesi.

Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su
17:26

Conte: “Sono il primo a voler allentare le misure, ma per ora dobbiamo procedere così”

Immagine

Il presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha parlato in diretta da Lodi e rispondendo a una domanda di un giornalista ha rivendicato tutte le scelte fatte per la fase due dell’emergenza coronavirus. “Abbiamo seguito un metodo, preso decisioni con coraggio, non possiamo permetterci adesso di procedere con avventatezza. Mi dispiace se i cittadini sono delusi, ma l’obiettivo resta quello di tutelare la salute. Lo dobbiamo fare per rispetto ai morti e a noi stessi, abbiamo visto in altri Paesi i rischi di cambiare strategia. Dal 4 maggio 4.5 milioni di lavoratori torneranno a lavorare, prenderanno mezzi pubblici, quindi creeremo più occasioni di contagio. Per qualcuno non sono sufficienti i passi avanti fatti, affrontiamo nuova fase con prudenza, rischio  calcolato c’è, io sono il primo che vorrei allentare tutte le misure, però per adesso dobbiamo procedere così”.

A cura di Susanna Picone
16:46

Studio rivela: "Nel mondo potrebbe ammalarsi di Coronavirus 1 miliardo di persone"

Immagine

Un miliardo di persone in tutto il mondo potrebbe ammalarsi di Coronavirus. È l’allarme contenuto in uno studio dell’ong International Rescue Committee basato su modelli e dati dell’Oms e dell’Imperial College di Londra, riportato dalla Bbc sul suo sito. Secondo il rapporto si rischiano, inoltre, circa 3 milioni di vittime in decine di Paesi attraversati da conflitti o instabili.

A cura di Ida Artiaco
16:42

Il ministro Boccia: "Dal 18 maggio conteranno le differenze territoriali"

Immagine

Il ministro per gli Affari Regionali, Francesco Boccia, interviene sull'annuncio del governatore altoatesino Arno Kompatscher di stabilire la fase 2 con un'apposita legge provinciale. "Dobbiamo avere un po' di pazienza in più, sapendo che stiamo mettendo in sicurezza il paese. Poi ci sarà un momento, dopo il 18 maggio, in cui conteranno le differenza territoriali"

A cura di Ida Artiaco
16:14

Multato anziano che passa tutto il giorno sul bus: "A casa mi annoiavo"

Immagine

La quarantena lo annoiava così ha pensato bene di salire su un bus di linea e trascorrerci tutta la giornata, andando da un capolinea all'altro. Per questo un anziano signore di Messina è stato multato per aver violato le disposizione stabilite dal Dpcm sull'emergenza Coronavirus. "A casa mi annoiavo, volevo un modo per far passare più veloce il tempo", avrebbe detto agli agenti, che lo hanno sanzionato, come raccontano i giornali locali.

A cura di Ida Artiaco
16:02

In Francia le scuole riapriranno dall'11 maggio: "Ma solo su base volontaria"

Immagine

Il governo francese "propone una riapertura molto graduale di asili e scuole elementari dall'11 maggio, ovunque e su base volontaria". Lo ha annunciato in Parlamento il premier Philippe, aggiungendo altri dettagli sulla fase 2 dell'emergenza Coronavirus. Sempre dall'11 maggio potranno riaprire anche le altre attività non essenziali ad eccezione di bar e ristoranti che resteranno chiusi. "I mercati, per i quali oggi il divieto è la regola e l'autorizzazione l'eccezione, saranno generalmente autorizzati, a meno che i sindaci o i prefetti non poter far rispettare le distanze", ha sottolineato. Ognuna di queste imprese "deve rispettare rigorose specifiche, limitando il numero di persone presenti contemporaneamente nel negozio e organizzando i flussi, al fine di far rispettare la regola della distanza minima di un metro per persona senza contatto intorno", ha precisato Philippe.

A cura di Ida Artiaco
15:55

Non vuole mettere la mascherina per fare la spesa: pugni alla cassiera e alla porta del supermercato

Immagine

Un 51enne di Gassino Torinese è stato denunciato per aver danneggiato la porta d'ingresso di un supermercato dove si era recato per fare la spesa. E' successo nella mattinata di ieri, lunedì 27 aprile. Come riportano i quotidiani locali, l'uomo si trovava in coda fuori al Penny Market ed ha ha dato in escandescenze quando l'addetto alla sicurezza del punto vendita gli ha chiesto di indossare la mascherina per evitare di diffondere il contagio da Coronavirus. In attesa dell'arrivo delle forze dell'ordine, anche il direttore del punto vendita e una cassiera hanno rimediato qualche pugno.

A cura di Ida Artiaco
15:45

Morto a 55 anni lo scrittore Alessandro Marchetti: era ricoverato per Coronavirus

Immagine da Facebook.
Immagine da Facebook.

Ucciso dal Coronavirus a 55 anni: è morto lo scrittore aostano Alessandro Marchetti, noto soprattutto per i suoi racconti indirizzati ai più piccoli, come Dolce e i misteri di Acquascura e L'altalena è mia.  Era stato contagiato dal virus Covid-19 e l'infezione lo aveva portato ad essere ricoverato in rianimazione. Dichiarato ‘guarito‘ dopo due tamponi di controllo che avevano dato esito negativo, le sue condizioni si sono nuovamente aggravate. È deceduto ieri all'ospedale regionale Umberto Parini di Aosta.

A cura di Ida Artiaco
15:23

Il ministro Gualtieri: "Manovra economica mai vista dal Dopoguerra a oggi"

Immagine

Il ministro Roberto Gualtieri, in audizione sul Def nelle commissioni Bilancio di Camera e Senato, ha annunciato che verrà eliminata l'Iva dalle mascherine per tutto il 2020. Si tratta solo di una delle misure rese note del ministro, che saranno presenti nel prossimo decreto aprile. "Le maggiori risorse serviranno a rafforzare e prolungare nel tempo gli interventi che stiamo già operando – ha aggiunto – e a introdurre nuovi strumenti a sostegno del tessuto produttivo che favoriscano e accelerino la ripresa. Sarà previsto il rifinanziamento degli ammortizzatori sociali e degli strumenti di supporto al reddito già in vigore. Nessuno deve perdere il lavoro. Il sostegno che stiamo fornendo ai lavoratori è fondamentale e sarà erogato finché ce ne sarà bisogno". La risposta del governo all’emergenza Coronavirus, secondo Gualtieri, è "una manovra espansiva imponente di entità mai vista dal Dopoguerra ad oggi. Lo scostamento non mette assolutamente a repentaglio la sostenibilità della finanza pubblica, anzi è indispensabile per la tenuta sistema produttivo e quindi per la sostenibilità".

A cura di Ida Artiaco
14:46

Il ministro Franceschini: "Chiusura dei confini italiani per i turisti? Una fake news"

Immagine

"Come è fin troppo ovvio e scontato, non ho mai parlato, nè mai pensato, a chiusure di confini italiani per il 2020 per i turisti. All'esatto opposto sto lavorando, e questo ho proposto ieri alla riunione dei ministri del turismo dell'Unione Europea, a una uniformità europea delle regole di sicurezza rispetto al rischio contagio, che consenta intanto una libera circolazione dei turisti all'interno della Unione europea". Lo ha detto il ministro per i beni e le attività culturali e per il turismo, Dario Franceschini, il quale ha aggiunto che "stiamo avviando colloqui bilaterali con altri paesi che hanno molto turismo in uscita verso Italia. E' evidente purtroppo che le fake news sui confini chiusi vengono fatte circolare con intenti ostili verso il nostro paese".

A cura di Ida Artiaco
14:08

Il Lussemburgo vuole testare tutta la sua popolazione in un mese

Foto di repertorio
Foto di repertorio

Il Lussemburgo ha annunciato l'intenzione di sottoporre a screening per il coronavirus l'intera popolazione rappresentata da poco più di 600mila persone. Secondo l'obiettivo, tutti gli abitanti del piccolo stato europeo dovrebbero essere sottoposti al test per il covid-19 entro un mese. Il Paese ritiene di essere in grado di praticare fino a 20mila test al giorno. La precedenza verrà data a studenti e insegnanti che dovranno rientrare in classe il prossimo 4 maggio. Il Granducato di Lussemburgo al momento registra 3.729 casi di contagio e 88 decessi per coronavirus.

A cura di Antonio Palma
13:54

Gualtieri: "Da governo stop a Iva su mascherine, proroga di 2 mesi per la Nespi e aiuti a famiglie e colf"

Immagine

Stop all’Iva sulle mascherine per tutto il 2020, proroga di 2 mesi per la Nespi e aiuti a famiglie e colf, sono le misure previste dal governo nel prossimo decreto anti-Coronavirus. Ad annunciarlo in Parlamento oggi durante l'audizione sul Def è stato il ministro dell'Economia, Roberto Gualtieri. "Elimineremo l’Iva sulle mascherine per tutto il 2020″ ha spiegato Gualtieri, aggiungendo: "Inoltre stiamo ragionando su un sussidio temporaneo per le famiglie che non hanno reddito, sussidi, pensione", precisando che "sarà prorogata di 2 mesi la Naspi" e ci sarà un indennizzo "per colf e badanti che non hanno potuto lavorare in questo periodo". Sarà previsto il rifinanziamento degli ammortizzatori sociali e degli strumenti di supporto al reddito già in vigore e il sostegno che stiamo fornendo ai lavoratori è fondamentale e sarà erogato finché ce ne sarà bisogno" ha proseguito il Ministro.

"Per stimolare la crescita agiremo anche attraverso la previsione di specifici incentivi" destinando "parte delle maggiori risorse chieste per il 2021 e per gli anni successivi, circa 6 miliardi l'anno fino al 2031, a sostegno degli investimenti" ha sottolineato ancora Gualtieri, ricordando che quella predisposta dal Governo in risposta al Covid-19 è "una manovra espansiva imponente di entità mai vista dal dopoguerra ad oggi" e che "lo scostamento  non mette assolutamente a repentaglio la sostenibilità della finanza pubblica, anzi è indispensabile per la tenuta sistema produttivo e quindi per la sostenibilità".

A cura di Antonio Palma
13:40

Fase 2, cosa si può fare e cosa rimane vietato a partire dal 4 maggio

Immagine

Con l'entrata in vigore del nuovo dpcm annunciato da Conte, dal 4 maggio cambiano alcune regole del blocco imposto per il contenimento del contagio. In attesa di altre aperture già annunciate, dal 4 al 17 maggio riprenderanno molte attività produttive, si potrà uscire per andare a trovare i parenti, sarà permesso fare sport anche lontano da casa e si torneranno a celebrare i funerali. Ecco una guida ai comportamenti da adottare tra il 4 e il 17 maggio, chiarendo cosa è permesso e cosa invece rimane vietato.

A cura di Antonio Palma
13:32

Regioni del sud pronte a imporre la quarantena per tutti quelli che arriveranno dal nord dal 4 maggio 

Immagine

Dal 4 maggio con la fase due gli studenti e i lavoratori rimasti bloccati fuori regione per il lockdown possono rientrare al proprio domicilio, abitazione o residenza. Lo prevede il nuovo dpcm annunciato da Conte ma questo ha già messo in allarme le regioni del sud che temono nuovi focolai. Puglia, Campania, Calabria e Sicilia infatti sono pronte a nuove ordinanze per imporre la quarantena a tutti quelli che arriveranno dal nord dal 4 maggio prossimo. In questo senso si sono espressi infatti i vari governatori che anche negli incontri col governo si sono detti sempre contrari alla mobilità extra regionale.

A cura di Antonio Palma
13:14

In Basilicata contagi 0 per il secondo giorno di fila

Immagine

In Basilicata la curva dei contagi è ferma per il secondo giorno consecutivo visto che da 48 ore non si registrano nuovi casi di coronavirus in regione. Lo ha reso noto la task force regionale, sottolineando che il dato si riferisce all'analisi di 525 tamponi. In Basilicata si tratta del quarto giorno di contagi zero dall'inizio dell'epidemia. I casi attualmente attivi sono 205 di cui 63 ricoverati (di cui sette in terapia intensiva) mentre i decessi dall'inizio dell'emergenza sono 25. Secondo l'ultimo bollettino della protezione civile nazionale sono ventidue le province e due regioni che lunedì hanno fatto registrare zero contagi: mai così tante dal 16 marzo

A cura di Antonio Palma
13:05

Conte a Genova per il Ponte, assembramenti di giornalisti e maestranze

Immagine

Assembramento di giornalisti,  operatori tv e addetti alle maestranze oggi a Genova per il completamento dell'ultima campata del nuovo Ponte del capoluogo ligure alla presenza del Premier Giuseppe Conte. Le imagini trasmesse anche in tv non sono passate inosservate sui social dove in molti hanno sottolineato l'assenza di distanziamento sociale tra i presenti anche se tutti indossavano le mascherine. "Questa suturazione della ferita di Genova giunge in un periodo di particolare emergenza: non avremmo mai pensato di affrontare un'emergenza del genere, sanitaria, economica, sociale. Con gli altri leader siamo tutti consapevoli che in Europa è la più grande tragedia, la più grande sfida che affrontiamo dal dopoguerra a oggi" ha spiegato lo stesso Presidente del consiglio nel suo intervento.

A cura di Antonio Palma
12:50

Da maggio arriva l'App Immuni con le prime funzioni relative ai contatti

Immagine

Da maggio, con l'avvio della fase due del contenimento del contagio arriverà anche la annunciata App Immuni per il tracciamento dei contatti. Lo ha annunciato il Commissario Domenico Arcuri in conferenza stampa alla Protezione civile. L'app utilizzerà la tecnologia bluetooth e inizialmente conterà solo funzioni relative al Contact racing, poi successivamente verrano implementate le altre funzioni relative al diario clinico cioè la connessione con il Sistema sanitario nazionale. "Al momento dello sviluppo si potrà decidere se lasciare i dati sul telefonino e/o su un server pubblico e italiano ma in ogni caso non cambia nulla sulla piena e assoluta garanzia della privacy" in quanto i "dati sono criptati" ha spiegato Arcuri. L'app avvertirà in caso di contatto per più di 15 minuti con persone poi risultate contagiate.

A cura di Antonio Palma
12:38

Arcuri: "Su mascherine sentenze da liberisti da divano, cittadini hanno diritto a proteggersi"

Immagine

"Avrei tanta voglia di parlare dalla trincea in cui da 40 giorni mi trovo con il dottor Borrelli e i nostri collaboratori, di parlare dei liberisti che emettono sentenze quotidiane da un divano con un cocktail in mano. Ma non lo farò, il mio dovere è lavorare", lo ha dichiarato il commissario Domenico Arcuri polemizzando con chi "dice che il prezzo delle mascherine lo fa il mercato, sorseggiando i loro centrifugati". Parlando della scelta di prevedere un prezzo calmierato per le mascherine, Arcuri ha spiegato che i cittadini hanno diritto a proteggersi e che il governo deve garantire loro i dispositivi di protezione visto che "il mercato italiano ancora non è pronto per fissare il prezzo giusto di vendita della mascherine". Il Commissario designato dal governo ha spiegato che la protezione civile da lunedì è in grado di consegnare alle regioni 12 milioni di mascherine al giorno, che diventeranno 18 milioni da giugno e almeno 30 milioni al giorno a settembre con le scuole aperte.

A cura di Antonio Palma
12:17

Fase due, Ministro Bonetti: "Riaprire i servizi all'infanzia da 0 a 6 anni"

Immagine

"Ho chiesto di riaprire i servizi all'infanzia 0-6 anni per la Fase due, non è stato possibile ma continuerò ad insistere perché questo accada" lo ha spiegato il ministro per le Pari Opportunità e la Famiglia, Elena Bonetti poco prima di partecipare alla riunione tra governi ed enti locali per il cosiddetto "piano infanzia". Il vertice a distanza ha visto la partecipazione dei ministri Azzolina, Spadafora, Catalfo, della sottosegretaria Zampa, della vicepresidente della regione Emilia-Romagna Schlein, del presidente UPI e del presidente ANCI. "Siamo al lavoro con gli entri locali per organizzare attività a sostegno delle famiglie, dove i genitori possono portare i bambini anche piccoli, ovviamente riorganizzati in piccoli gruppi e con tutte le regole che devono essere mantenute" ha spiegato Bonetti, assicurando: "Su questo continuerò a lavorare con insistenza".

A cura di Antonio Palma
12:02

Fase due per Chiese e messe, tutte le ipotesi allo studio del governo

Immagine

Il governo è pronto a trovare una soluzione per far ripartire anche le celebrazioni liturgiche in chiesa alla presenza dei fedeli. Lo hanno ribadito a più riprese diversi ministri e la stessa presidenza del consiglio dopo il duro attacco della Cei che ha contestato la scelta di non ripristinare le messe dal 4 maggio. Diverse le ipotesi in cantiere, da quelle più ottimistiche che parlano di maggio a quelle che indicano invece come limite giugno. Gli esperti infatti sconsigliano questo tipo di assembramenti ritenendoli pericolosi e il governo si è preso tempo per stilare un protocollo che garantisca la partecipazione in condizioni di sicurezza. Probabilmente inizialmente le messe si celebreranno all’aperto.

A cura di Antonio Palma
11:45

Fontana: "Non c'è un caso Lombardia, diffusione anomala in alcune province"

Immagine

"Non c'è un caso Lombardia ma solo una diffusione anomale del coronavirus in alcune province", lo ha dichiarato il governatore della Lombardia AttilioFontana. "Adesso si parla del caso Lombardia, ma in realtà non c'è un caso Lombardia. È un caso Lodi, Cremona, Bergamo, Brescia e Piacenza, perché lì si è avuta una diffusione assolutamente anomala rispetto a tutto il resto della Regione". ha sottolineato il governatore lombardo in collegamento con Mattino Cinque, aggiungendo: "Milano mi preoccupa sempre, però mi sembra che siamo in un momento in cui il virus sta rallentando, in cui il contenimento ha avuto successo e in cui i numeri stanno lentamente, non miracolosamente, scendendo".

A cura di Antonio Palma
11:37

Muore ematologo che lavorava in casa di cura: è la 152esima vittima fra i medici

Immagine

È è salito a 152 il numero di morti per coronavirus tra i medici italiani. Il triste bilancio dei decessi tra i camici bianchi, aggiornato quotidianamente dalla Federazione nazionale degli ordini dei medici chirurghi e degli odontoiatri, si aggiunge infatti di una nuova vittima deceduta ieri a Rimini. Si tratta di un ematologo originario di Casalpusterlengo (Lodi) che da trent'anni lavorava presso la casa di cura "Montanari" di Morciano di Romagna (Rimini). L'uomo è deceduto lunedì nel reparto di terapia intensiva dell'ospedale Infermi di Rimini dove era stato trasferito dopo essersi ammalato circa un mese fa.

A cura di Antonio Palma
11:27

Boris Johnson riprende la guida in Uk e avverte: "Nessuna riapertura o secondo picco"

Immagine

"Voglio far muovere l’economia il più velocemente possibile ma mi rifiuto di buttare via il sacrificio del popolo britannico e rischiare un secondo picco”, lo ha dichiarato il Premier britannico Boris Johnson tornando alla guida del Paese dopo essere stato colpito in prima persona dal nuovo coronavirus che lo ha costretto anche al ricovero ospedaliero. Il coronavirus “è un aggressore inatteso e invisibile nel suo assalto fisico, come posso dirvi per esperienza personale" ha affermato Johnson che per il momento  non allenterà le misure di lockdown.

A cura di Antonio Palma
11:18

Nel mondo oltre tre milioni di persone contagiate dal coronavirus

Immagine

Nel mondo sono oltre tre milioni le persone contagiate dal nuovo coronavirus. Secondo i dati raccolti dalla Johns Hopkins University, che raccoglie i dati dei vari Paesi, ad oggi sono 3.050.000 le persone colpite dal Covid-19 mentre i morti hanno superato quota 211mila. Il Paese più colpito sia in termini di contagi che di morti sono gli Stati Uniti, seguono Spagna , italia e Francia.

A cura di Antonio Palma
11:11

Bonaccini chiede di anticipare le date di apertura: "Aiutare bar e ristoranti"

Immagine

Anticipare le date di apertura indicate dal Premier Conte, lo ha chiesto il Governatore dell'Emlia Romagna Stefano Bonaccini. "Se non ci saranno rischi e problemi si può lavorare per anticipare le date indicate dal presidente del Consiglio per metà maggio o inizio giugno e mi auguro che bar e ristoranti possano aprire prima” ha spiegato il governatore questa mattina ai microfoni di Radio Capital. "Non possiamo tenere chiuso un Paese senza dare prospettive di riapertura, non possiamo lasciare sole attività che rischiano di vedere più disperazione che speranza, come bar, ristoranti e parrucchieri” ha aggiunto Bonaccini

A cura di Antonio Palma
10:59

Coronavirus in Germania, il tasso del contagio R0 risale a 1

Immagine

Cattive notizie dalla Germania in chiave di lotta al contagio da coronavirus: per la prima volta da marzo, infatti, il tasso del contagio R0 è tornato a salire riportandosi a quota 1. In pratica ogni persona ne contagia un'altra. Lo ha reso noto il Robert Koch Institut analizzando i dati del Paese. Secondo la stessa fonte, in Germania dall'inizio dell'epidemia si sono registrati 156.337 casi di contagio mentre le vittime sono 5.913. Secondo i dati della Johns Hopkins University, invece, i contagi sarebbero già oltre 158mila mentre i decessi oltre 6.100. A preoccupare è il nuovo aumento dei contagi visto che nelle ultime 24 ore vengono segnalati altri 1.144 nuovi contagi.

A cura di Antonio Palma
10:50

Fase due, il documento riservato del comitato scientifico che ha frenato il governo

Immagine

"Essendo le stime attuali di R0 comprese nel range di valori tra R0=0.5 e R0=0.7, ed essendo evidente dalle simulazioni che se R0 fosse anche di poco superiore a 1 (ad esempio nel range 1.05-1.25) l’impatto sul sistema sanitario sarebbe notevole, è evidente che lo spazio di manovra sulle riaperture non è molto", è l'allarme lanciato dal comitato scientifico nel documento riservato inviato nei giorni scorsi al Governo in vista del decreto sulla fase due. "Appare raccomandabile la sperimentazione delle misure (magari considerando una riapertura parziale delle attività lavorative, es. 50%) per un arco di tempo di almeno 14 giorni accompagnata al monitoraggio dell’impatto del rilascio del lockdown sulla trasmissibilità di SARS-CoV-2" aggiungono gli esperti elencando una serie di attività che potrebbero essere riaperte. Consigli che di fatto ricalcano quanto deciso dal governo per le timide riaperture a partire dal 4 maggio.

A cura di Antonio Palma
10:30

Fontana: "No a riaperture scaglionate per regioni, virus è ovunque non solo in Lombardia"

Immagine

No a riaperture scaglionate per regioni perché "il virus è ovunque non solo in Lombardia", lo ha spiegato oggi il Governatore lombardo Attilio Fontana parlando delle richieste arrivate da alcune regioni per una riapertura anticipata rispetto alle zone più colpite del Paese. Per Fontana ci si deve muovere insieme al di là dei numeri del contagio delle singole zone del Paese. "Io credo che la cosa debba essere valutata con attenzione, il virus è ovunque, non soltanto in Lombardia, c'è anche per esempio in Sardegna. Quindi bisogna andare cauti ovunque" ha dichiarato il Governatore a Mattino Cinque. "Ci sono delle realtà che possono essere modificate come l'apertura di un eventuale bar in un paesino del sud, ma le interconnessioni in Italia sono tali che non si può pensare che la vita inizi da una parte e da un'altra sia ferma. È importante capire tutti che fintantoché non ci sarà un vaccino o una medicina dovremo convivere con il virus, anche se sta rallentando perché il contenimento ha avuto successo", ha sottolineato Fontana.

A cura di Antonio Palma
10:13

Virologo Crisanti: "Fase due senza criterio scientifico, aperture su spinte emotive"

Immagine

I provvedimenti previsti dal nuovo dpcm per la fase due dell'emergenza coronavirus "sembrano presi più sulla scorta di spinte emotive che con criteri scientifici", è quanto sostiene i virologo Andrea Crisanti, responsabile del Laboratorio di microbiologia e virologia dell'Azienda ospedaliera di Padova. "Sembrano decisioni prese più sulla scorta di spinte emotive e di interessi di parte che sui numeri" ha spiegato Crisanti, aggiungendo: "Non vedo il razionale. Basti pensare a un dato: abbiamo chiuso l'Italia con 1.797 casi al giorno e la riapriamo tutta quanta insieme con lo stesso dato. È una cosa senza metrica".  "Ci si è mossi senza considerare le differenze regionali, senza valutazioni del rischio. È chiaro che il rischio è diverso tra regione e regione e non è uno dei fattori che viene valutato. In conclusione, nell'equazione che si sta utilizzando non entra la valutazione del rischio" ha ribadito il virologo secondo cui il metodo alternativo "era aprire in un primo gruppo di regioni, con situazioni differenti a livello epidemiologico e sociale e con diverse capacità di risposta, per capire quale dinamica si sarebbe innescata".

A cura di Antonio Palma
09:57

Patuanelli: "Fondo da 10 miliardi per le micro imprese"

Immagine

Il governo si prepara a stanziare un fondo da 10 miliardi per le piccole imprese colpite dall'emergenza Coronavirus. L'annuncio è arrivato dal ministro dello Sviluppo economico, Stefano Patuanelli. "Nel prossimo decreto aprile ci saranno 15 miliardi di indennizzi diretti alle imprese a fondo perduto: 5 miliardi per la riconferma dei 600 euro che diventeranno 800 nella seconda mensilità, poi 10 miliardi a fondo perduto per le microimprese" ha spiegato Patuanelli ospite di "Quarta Repubblica", sottolineando che si tratta di aiuti per "4 milioni e 600 mila imprese, il 96% delle imprese italiane".

A cura di Antonio Palma
09:26

Galli: "In chiesa stessi rischi di contagio dello stadio"

Immagine

In chiesa durante le celebrazioni religiose come le messe vi sono gli stessi rischi di contagio di una partita allo stadio, a sostenerlo è professor Massimo Galli, primario del reparto di malattie infettive dell’ospedale Sacco di Milano. Appoggiando la scelta del governo di non dare il via libera alle messe, Galli ha spiegato: "La messa, seppur distanziata, crea momenti di concentrazione di persone che non possono essere paragonati per la qualità dell’esigenza a una partita di calcio o un concerto. Ma come qualità del pericolo sì".  "Ci sono delle situazioni oggettivamente complicate durante una cerimonia religiosa" ha spiegato l'esperto in una intervista a il Mattino, aggiungendo: "Non si può in questo momento consentire la libertà di culto".

A cura di Antonio Palma
1.263 CONDIVISIONI
32809 contenuti su questa storia
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views