Le notizie del 2 settembre sul Coronavirus

Molto probabilmente servirà una terza dose "per essere considerati completamente vaccinati" contro il Covid. Lo ha spiegato Anthony Fauci, irettore del National institute of allergy and infectious diseases, che ha spiegato che per la sua propria esperienza professionale, potrebbe servire una terza dose di vaccini per garantire una lunga protezione contro il coronavirus. Terza dose che potrebbe essere decisa per quanto riguarda gli statunitensi già nei prossimi giorni.

Altri nove comuni siciliani in zona arancione per l'emergenza Covid. Di questi, otto sono della provincia di Siracusa. Non si placa l'ondata di "ritorno" del Coronavirus in Trinacria, probabilmente legata all'enorme afflusso di turisti da ogni parte d'Italia nelle settimane estive. A finire in zona arancione sono Augusta, Avola, Pachino, Noto, Portopalo di Capo Passero, Rosolini, Ferla, Francofonte (tutti in provincia di Siracusa) e Catenanuova (Enna). Confermata la zona arancione, già in vigore, anche a Barrafranca (Enna) e Niscemi (Caltanissetta) fino al 14 settembre.

"Come Conferenza delle Regioni, che ho l'onore di presiedere, abbiamo dato parere favorevole al Green pass. Abbiamo chiesto di fare dei correttivi su parti della norma ma l'obiettivo è di cercare di difenderci, cercare di tutelare gli ospedali, cercare di tutelare la salute delle persone ma soprattutto cercare di tenere aperte le attività perché l'alternativa al Geren pass, lo scorso anno, sono state le chiusure". Lo ha dichiarato il presidente del Friuli Venezia Giulia e della Conferenza delle Regioni, Massimiliano Fedriga.

"Il PD è per estendere obbligo vaccino e Green pass. Sono molto d'accordo con la linea che sta portando avanti Mario Draghi: la sicurezza è la condizione per la libertà. Nella maggioranza di governo chi è contro il Green pass è contro la libertà e contro la sicurezza". È quanto ha scritto su Twitter il segretario del Partito democratico Enrico Letta a proposito delle dichiarazioni del Premier Draghi sull'obbligo di vaccinazione.

"Non ho mai nascosto di esser stato favorevole all’obbligo per il vaccino anti Covid. Il miglior modo per contenere una pandemia è vaccinare tutti o quasi e per farlo serve una sorta di obbligo. Se è tecnicamente difficile fare un obbligo assoluto, ci si può arrivare con un obbligo indiretto, molto forte e sostanziale, ad esempio attraverso un Green Pass estremamente esteso e quasi totalizzante”. Così Sergio Abrignani, immunologo e componente del Comitato tecnico scientifico, ha commentato le parole del presidente del Consiglio Mario Draghi, che oggi in conferenza stampa ha detto sì all’obbligo vaccinale e alla terza dose.

Sono 78.324.456 le dosi di vaccino somministrate in Italia, l'88,9% del totale di quelle consegnate, pari finora a 88.139.530 (nel dettaglio 62.663.265 Pfizer/BioNTech, 11.483.871 Moderna, 12.033.652 Vaxzevria- AstraZeneca e 1.958.742 Janssen). Le persone che hanno completato il ciclo vaccinale sono 38.176.568, il 70,68% della popolazione over 12. È quanto si legge nel report del commissario straordinario per l'emergenza sanitaria aggiornato alle 18.19 di oggi, giovedì 2 settembre.

"La situazione epidemiologica e le caratteristiche del vaccino anti-Covid ci portano a dover immaginare una terza dose e la possibilità dell'obbligo", quindi l'indicazione del presidente del Consiglio Mario Draghi, "ci sta, ne sono contento e condivido". Così all'Adnkronos Salute il virologo Fabrizio Pregliasco, docente dell'Università Statale di Milano, commenta il parere
favorevole del premier a obbligo vaccinale e terza dose, espresso oggi nella conferenza stampa al termine del Cdm. In particolare "l'obbligo – ha aggiunto Pregliasco – è necessario perché è una convenienza, un'opportunità, vista l'efficacia dimostrata e la quota bassa di eventi avversi che i vaccini stanno dimostrando. È un'utilità per il Servizio sanitario nazionale, per la riduzione
dell'impatto sugli ospedali, per la possibilità di trattare le altre patologie che non sono andate in vacanza e, oltre tutto, per far riprendere l'economia".

Sono complessivamente 1.182, su 22.696 tamponi processati, i nuovi casi di Covid-19 registrati in Sicilia, dove gli attuali positivi sono 28.125. L'isola, unica regione in zona gialla al momento, resta al primo posto in Italia per contagi giornalieri. Il dato è contenuto nel bollettino quotidiano del ministero della Salute, da cui emerge che in un solo giorno i guariti sono stati 1.334, mentre le 23 vittime riportate oggi riguardano decessi registrati nei giorni precedenti (8 ieri, 12 il 31 agosto e 3 il 29 agosto). Degli attuali positivi i ricoverati con sintomi sono 849, mentre si trovano in terapia intensiva 118 pazienti. Questa la ripartizione su base provinciale dei nuovi casi: 247 a Palermo, 221 a Catania, 25 a Messina, 190 a Ragusa, 106 a Trapani, 152 a Siracusa, 91 a Caltanissetta, 104 ad Agrigento e 46 a Enna.

Sono 555 i pazienti ricoverati in terapia intensiva per il Covid in Italia, 15 in più rispetto a ieri nel saldo tra entrate e uscite. Gli ingressi giornalieri, secondo i dati del ministero della Salute, sono 49. I ricoverati con sintomi nei reparti ordinari sono 4.205, rispetto a ieri 26 in meno.

Sono 6.761 i nuovi casi Covid registrati in Italia nelle ultime 24 ore su 293.067 test effettuati. È quanto emerge dal bollettino di oggi, giovedì 2 settembre, del Ministero della Salute. Il tasso di positività si attesta al 2,1%. I morti registrati nell’ultima giornata sono 62. La Sicilia la regione con il maggior incremento giornaliero di contagi.

"Il vaccino sarà obbligatorio appena non sarà più un farmaco emergenziale". Lo ha detto il premier Draghi in conferenza stampa al termine del Cdm, rispondendo alle domande dei giornalisti. "Si arriverà all'obbligo vaccinale, Ema e Aifa permettendo, e alla terza dose?", è stato chiesto. "Sì a entrambe le domande", è stata la risposta del premier.

Il governo estenderà ulteriormente l’utilizzo del Green Pass. Lo ha affermato il presidente del Consiglio, Mario Draghi, in conferenza stampa. “Quest’estate abbiamo tenuto limitazioni molto leggere, questo è un segnale che la campagna vaccinale è l’arma fondamentale per uscire da questa stagione”, ha aggiunto il ministro Speranza.

"La situazione epidemiologica nel Paese è in questo momento stabile. Ad agosto si sono tenute limitazioni molto leggere rispetto ai mesi precedenti e ciò significa che la campagna di vaccinazione è la vera arma che abbiamo e abbiamo superato il 70% della popolazione vaccinabile che ha completato il ciclo e entro la fine di settembre raggiungeremo l'80% che è un risultato alla nostra portata". Lo ha detto il ministro della Salute, Roberto Speranza, in conferenza stampa dopo il Cdm.

"Se in classe ci sono tuti vaccinati si può togliere la mascherina e tornare a sorridere". Lo ha detto il ministro dell'Istruzione, Patrizio Bianchi, in conferenza stampa con il premier Draghi e i colleghi Speranza, Giovannini e Gelmini. "Le regole sono quelle note e indicate dal Cts, mascherine, distanziamento dove possibile e igiene. Ieri, primo settembre, tutte le nostre 8.500 scuole hanno riaperto con il mandato di portare dal 13 settembre tutti i ragazzi in presenza e in piena sicurezza", ha detto ancora il ministro, aggiungendo: "Abbiamo lavorato molto sul mandato datoci dal presidente, cioè sulle persone. Abbiamo immesso in ruolo 59mila insegnanti, di contro ai 19mila dell'anno precedente. Abbiamo inserito oltre 13mila insegnanti di sostegno. Abbiamo avviato anche i concorsi per il prossimo anno".

"Grazie al personale sanitario e ai volontario che non si è fermato durante l'estate per proseguire la campagna di vaccinazione. Grazie anche ai governatori delle Regioni, perché la collaborazione tra governo e regioni è stata positiva e ha dimostrato che quando queste ultime ricevono dallo Stato indicazioni chiare si va verso il successo delle vaccinazioni. Green pass elemento decisivo per tutelare le attività economiche e proteggere la salute". Lo ha detto la ministra Mariastella Gelmini in conferenza stampa congiunta con il premier Draghi e i colleghi Bianchi e Giovannini.

"L campagna di vaccinazione procede spedita, entro la fine di settembre vaccinata l80% della popolazione. Sono fiducioso che raggiungeremo questo obiettivo che dà grande conforto per la ripresa delle attività produttive e per la scuola. Ribadisco l'invito a vaccinarsi, atto di protezione e solidarietà verso gli altri. Solidarietà a chi è stato oggetto di violenza da parte dei no vax, odiosa e vigliacca quando è fatta nei confronti di chi fa informazione e di chi è in prima linea a combattere la pandemia. Successo dei vaccini tra i giovani: tra coloro che hanno 16 e 19 anni circa il 60% ha ricevuto una almeno una dose di vaccino". Lo ha detto il presidente del Consiglio Draghi all'inizio della conferenza stampa di questo pomeriggio. Proprio sulla riapertura delle scuole ha aggiunto: "Siamo pronti. Il 91% del personale scolastico ha ricevuto almeno una dose di vaccino, il Green pass sembra funzionare e sui trasporti si è intervenuti. Il Governo non è rimasto a guardare"-

Il presidente francese Emmanuel Macron non esclude di prolungare l'uso del Green pass oltre il 15 novembre, nelle zone con più contagi. "È troppo presto per dirlo, ma se l'epidemia di covid-19 sarà ancora presente nelle prossime settimane, bisognerà lasciare questa possibilità nei territori più colpiti", ha detto in un punto stampa dopo la visita di una scuola a Marsiglia. "Questo strumento provvisorio evita di chiudere le strutture. È grazie al Green pass che non c'è bisogno di chiudere ristoranti, caffè, cinema, sale di spettacolo e palestre", ha aggiunto Macron.

Diminuiscono i ricoveri di pazienti Covid in Sardegna e si allenta la pressione sugli ospedali, mentre sono ancora 268 i nuovi casi, su un totale di 3.202 persone testate, registrati nelle ultime 24 ore. Il bilancio delle vittime dall'inizio della pandemia sale a 1.587: sono morte altre quattro persone, fra i quali un 37enne del Sassarese. Gli altri deceduti sono una donna di 64 anni della Città metropolitana di Sassari, un 71enne dell'Oristanese e una donna di 89 anni residente nel Sud Sardegna.

Il principe Harry, figlio di Carlo d'Inghilterra e Diana Spencer, ha incolpato la schiacciante "disinformazione di massa" per l'esitazione del vaccino contro il Covid e ha esortato i governi ad affrontare la disuguaglianza dei vaccini nei paesi più poveri mentre nel corso di una cerimonia di premiazione al team che ha realizzato il vaccino AstraZeneca. "Fino a quando ogni comunità non potrà accedere al vaccino e finché ogni comunità non sarà collegata a informazioni affidabili sul vaccino, allora saremo tutti a rischio".

L'infettivologo Matteo Bassetti cita il film Matrix per rivolgersi ancora una volta ai no vax: "Variante Delta? Ricoveri raddoppiati, ma i vaccini funzionano – ha scritto sul proprio profilo Instagram – E funzionano bene nel ridurre ricoveri e forme gravi in tutte le età. Questi sono i fatti. Mi sono prodigato e ho speso tante energie per tutti per far conoscere il valore dei vaccini. Ora basta. Continuerò a mostrare i dati, ma senza cercare di convincere e persuadere nessuno. Come sempre curerò tutti perché è mio dovere farlo con la stessa passione di sempre. Come nel film Matrix puoi scegliere pillola rossa o pillola blu. Basta saper scegliere. Vuoi la realtà e proteggerti oppure ciò che è più comodo sentire per vivere e rischiare? A voi la scelta. Io sto con la scienza e con i vaccini”.

È in programma alle 16.00 la conferenza stampa del presidente del Consiglio Mario Draghi dalla Sala Polifunzionale di Palazzo Chigi. Il premier parlerà, in particolare, di scuola, trasporti e green pass, dopo il Consiglio dei Ministri che si è tenuto nelle scorse ore.

Saranno validi anche i test salivari, oltre a quelli antigenici e a quelli naso-faringei, per ottenere il Green pass. Lo prevede un emendamento al decreto sul certificato verde, approvato dalla Commissione Affari sociali della Camera.

A quasi un anno dalla somministrazione delle prime dosi di vaccino anti Covid e con i primi studi che confermano una riduzione dell’efficacia immunitaria a mesi dal richiamo, la terza dose è sempre più una realtà. In Israele le inoculazioni sono iniziate alla fine di luglio e primi studi ne confermano la validità; un rapporto del Ministero della Salute ha infatti rilevato che a due settimane dal richiamo extra il rischio di infezione si abbatte di oltre 10 volte.

Record di nuovi casi di Covid in Israele, con 11.187 contagi nelle ultime 24 ore. Lo ha reso noto il ministero della Salute il giorno dopo la ripresa delle scuole. Ma con l’avvio della somministrazione della terza dose del vaccino (più del 25% della popolazione di 9,4 milioni ha ricevuto il cosiddetto booster) il numero di casi gravi è in netta discesa: la metà rispetto allo scorso gennaio.

Nuova mappa aggiornata del rischio Covid aggiornata dall’Ecdc nei paesi europei: secondo i dati pubblicati oggi, giovedì 2 settembre, sono in totale sette le regioni colorate di rosso: si tratta di Lazio, Sicilia, Sardegna, Toscana, Calabria, Basilicata e Marche. La Campania torna arancione, nessuna regione è verde. A livello europeo è stabile la situazione in Spagna e Portogallo.