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Alluvione Emilia Romagna 2023

La situazione maltempo in Emilia Romagna di venerdì 19 maggio 2023

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La situazione aggiornata sul maltempo in Emilia Romagna di venerdì 19 maggio 2023: continua l'emergenza. Con il ritrovamento di un nuovo corpo a Faenza, sale a 14 il bilancio dei morti, sono oltre 15mila le persone evacuate dalle zone colpite, mentre si cercano i dispersi. Nel Ravennate scarseggiano acqua e cibo e migliaia di persone sono ancora senza luce e senz'acqua. Resta alto anche il livello d’allarme per le piene dei fiumi e il rischio frane.

Il Cdm si riunirà martedì per dichiarare lo stato di calamità e il Governo chiederà di attivare il Fondo solidarietà europeo: i danni ammontano a miliardi di euro. Nel frattempo continuano le donazioni ai fondi di aiuto per le popolazioni dell’Emilia Romagna colpite dall’alluvione. Ministro Musumeci: "Allerta ancora per diversi giorni, pericolo frane".

Sono 23 i fiumi esondati, 250 le frane e oltre 400 le strade interrotte. I comuni colpiti dall'alluvione sono 43, più di 10mila gli evacuati soprattutto dalle province di Bologna, Forlì-Cesena e Ravenna. Riaperta al traffico l’A14 Faenza-Forlì, dove si transita su una sola corsia.

Alluvione in Emilia Romagna:

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22:48

Sant'Agata sul Santerno, i residenti fanno i conti con i danni: "Non abbiamo più nulla"

Sant'Agata sul Santerno è uno dei comuni più colpiti dall'alluvione che in queste ora ha colpito l'Emilia Romagna. I residenti stanno facendo i conti con i danni e il fango da spalare. In molti lamentano l'assenza di aiuti per far fronte all'emergenza. "Non si è visto nessuno – sottolinea un uomo ai microfoni di Fanpage.it -. Nessuno all'infuori della Protezione Civile per un piatto di minestra, di pasta o un bicchiere d'acqua". "Non ho mangiato e ho tre animali con me – ha raccontato un'altra donna -. Non abbiamo più niente, questa è la fine della nostra vita"

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A cura di Gabriella Mazzeo
22:20

Confermata allerta rossa per domani

Confermata anche per domani l'allerta rossa per maltempo. Sono ancora tante le aree sommerse in Emilia Romagna e le frane stanno mettendo in ginocchio l'Appennino. Le precipitazioni potrebbero infatti far di nuovo innalzare il livello dei fiume.

A cura di Gabriella Mazzeo
21:33

Enel: "Task force con 700 tecnici in campo"

Il Gruppo Enel ha annunciato di aver avviato una raccolta fondi e una task force con oltre 700 tecnici in campo per le vittime dell'alluvione in Emilia Romagna. Il neo amministratore delegato ha fatto sapere che la task force già ha consentito di rialimentare oltre 40mila utenze dall'inizio emergenza. Il Gruppo Enel ha inoltre avviato una raccolta di fondi tra i dipendenti a favore delle popolazioni colpite dell'emergenza.

A cura di Gabriella Mazzeo
20:36

Intesa Sanpaolo: “5 milioni per popolazioni colpite”

Da parte di Intesa Sanpaolo "è in fase di attivazione una raccolta fondi per sostenere la popolazione del territorio a cui la banca contribuirà con un proprio sostegno, di importo pari a 5 milioni di euro". Lo ha reso noto la stessa Intesa Sanpaolo in un comunicato. "Imprese di tutti i settori, anche no profit, che hanno subito danni potranno inoltre richiedere per un anno sia l'azzeramento delle commissioni sui pagamenti Pos per transazioni fino a 30 euro che la gratuità del canone su Pos Mobile e Virtuali", conclude la nota.

A cura di Biagio Chiariello
20:00

Pediatri: “I bimbi sono più a rischio traumi e malattie”

"I bambini sono tra i soggetti più vulnerabili agli effetti negativi delle inondazioni. In particolare, lo straripamento delle acque aumenta il rischio di traumatismi, infortuni e malattie infettive". A mettere in guardia sono i pediatri della la Società di Pediatria Preventiva e Sociale dell'Emilia-Romagna che si mettono a disposizione di bambini e genitori residenti nelle zone inondate. Oltre agli effetti diretti degli eventi alluvionali sulla salute dei più piccoli, ci sono quelli indiretti. "Sia durante che dopo le inondazioni – spiega Susanna Esposito, presidente della Sipps e docente ordinario di Pediatria all'Università di Parma – non sono pochi i problemi di salute causati dall'interruzione dei trattamenti medici, dalla mancanza di accesso all'assistenza e ai servizi scolastici, dall'aumento della violenza domestica e problemi di salute mentale".

A cura di Biagio Chiariello
19:55

Domani Salvini in Prefettura a Bologna

Il ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini sarà domani a Bologna alle 16, nella sede della Prefettura, per fare il punto sulla emergenza Emilia Romagna. Lo ha annunciato lo stesso Salvini intervenendo in collegamento con "Verso Sud", forum Ambrosetti in corso a Sorrento  "Domani sarò a Bologna, alle 16, in Prefettura assieme agli straordinari amministratori e agli straordinari tecnici di Rfi, Fs, Anas, Aspi e Trenitalia per dare idea alle popolazioni di Emilia-Romagna di quello che è e sarà nelle prossime ore e nei prossimi giorni".

A cura di Biagio Chiariello
19:17

Sindaco Modigliana: “Situazione si è aggravata”

"La situazione gravissima della frane e dei cedimenti avvenuti in tutto il territorio comunale, si è aggravata. Modigliana in questo momento non è raggiungibile" perché  "l'unica via di accesso è via Provinciale Faentina, che è sottoposta a verifica per la presenza di un fronte in frana”. È quanto si legge in un avviso alla popolazione diramato dal sindaco della cittadina del Forlivese, Jader Dardi. "La pioggia di questa mattina ha aggravato la situazione di pericolo e il transito è autorizzato solo per i mezzi di soccorso", prosegue la comunicazione, assicurando che "gli approvvigionamenti alimentari" saranno garantiti da Prefettura, Protezione Civile e Forze dell'Ordine e "il Coc di Modigliana si è attivato" per reperire "acqua potabile per la popolazione".

A cura di Biagio Chiariello
19:11

Stabilimenti balneari della Romagna continuano ad essere pienamente operativi

Attivi già nelle scorse settimane, con i ponti e i primi week-end della stagione ormai alle porte, gli stabilimenti balneari della Romagna continuano ad essere pienamente operativi con la costa pronta ad accogliere i turisti. Verrà però posticipato al 2 giugno l’avvio del servizio di salvataggio per i bagnanti così da ripristinare le attrezzature legate al servizio alla luce del maltempo che ha colpito, nelle scorse ore, l’Emilia-Romagna. La decisione è stata presa all’unanimità, nel corso di un incontro promosso dall’assessore regionale al Turismo, Andrea Corsi, con i rappresentanti dei Comuni della costa e della Capitaneria di Porto, le associazioni di categoria e cooperative balnearie e le organizzazioni sindacali.

Nonostante il posticipo dell’avvio dell’attività di una settimana, i marinai di salvataggio prenderanno servizio da sabato 27, come previsto dall’ordinanza balneare, anche se l’attività di sorveglianza vera e propria partirà il 2 giugno. Stabilito, inoltre, che, solo per quest’anno, i Comuni il cui territorio è stato interessato dai gravi eventi meteorologici e che abbiano subito particolari fenomeni erosivi potranno, con propria ordinanza, prevedere una distanza minima tra gli ombrelloni di 9 metri anziché i 10 attualmente previsti dall’ordinanza vigente.

A cura di Biagio Chiariello
18:48

L'Arera sospende bollette ai cittadini dell'Emilia-Romagna

L'Arera (Autorità di regolazione per energia, reti e ambiente) ha appena approvato un provvedimento di urgenza che sospende il pagamento di bollette e avvisi di pagamento di acqua, rifiuti luce e gas (compresi il gpl e altri gas distribuiti per mezzo di reti canalizzate) a favore delle popolazioni dell'Emilia-Romagna colpite dagli eccezionali eventi meteorologici. La delibera – si legge in una nota – riguarda tutte le utenze nei Comuni danneggiati dagli eventi calamitosi dal primo di maggio, con i peggioramenti degli ultimi giorni.

A cura di Biagio Chiariello
18:42

Le scuole che resteranno chiuse per maltempo nella giornata di domani

Dove resteranno chiuse le scuole per maltempo domani, sabato 20 maggio? Ecco l’elenco in aggiornamento dei comuni che hanno deciso di sospendere le lezioni negli istituti di ogni ordine e grado per l’allerta meteo, dall’Emilia Romagna al Piemonte fino alla Calabria.

A cura di Biagio Chiariello
18:35

Allagata la zona industriale di Bagnacavallo: "Cerchiamo di ripartire"

L'alluvione non ha risparmiato la zona industriale di Bagnacavallo (RA), sommersa da quasi mezzo metro d'acqua proveniente dal vicino fiume Lamone, che ha rotto gli argini. Nonostante i macchinari fossero stati spenti e messi in sicurezza diverse ore prima dell'alluvione, i danni sarebbero ingenti e tutti i capannoni sono inagibili.

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A cura di Biagio Chiariello
18:32

“Catastrofe così mai vista, sembra la guerra”, parola di un 97enne di Castel Bolognese

"Una catastrofe così non l'avevo mai vista in vita mia, sembra di essere in guerra". A dirlo è Gorino, 97 anni, una delle persone più anziane ospitate nel centro di accoglienza allestito nel palazzetto di Castel Bolognese, nel Ravennate, comune tra i più colpiti dalle alluvioni di questi giorni in Emilia Romagna. Fino a poche ore fa nel centro era ospitata anche una signora di 102 anni che è però potuta rientrare nella sua abitazione. Anche Gorino sogna di tornare presto nella sua casa. "Voglio vedere casa mia, una volta tanto che vengo via da casa mia arriva l'alluvione”.

Nucleo Carabinieri Subacquei di Pescara
Nucleo Carabinieri Subacquei di Pescara
A cura di Biagio Chiariello
18:10

Il sindaco di Castel Bolognese: "3mila famiglie sott'acqua"

"E' un disastro totale", "già 15 giorni fa eravamo stati colpiti duramente dal maltempo, nella parte più a monte e verso Faenza. Abbiamo avuto una vittima, un'ottatina di case allagate e molte attività colpite. Ora questa nuova ondata", "la stiamo gestendo come meglio possiamo, considerando che Castel Bolognese conta circa 3.700 famiglie e ne abbiamo 2-3mila sott'acqua". Così Luca Della Godenza, sindaco di Castel Bolognese (Ravenna), uno dei comuni più colpiti dalle alluvioni che si sono abbattute in Emilia Romagna. Lo stesso Della Godenza e alcuni membri del suo staff per colpa dell'alluvione sono rimasti bloccati nella sede del Comune, e sono stati soccorsi dai militari dell'esercito intervenuti.

"Le attività commerciali in centro non esistono più, non esistono più le banche, gli uffici, i supermercati e tre farmacie. Non c'è un santo che tenga – aggiunge -. Stiamo cercando di liberare le cantine dal fango con mezza città che non ha ancora l'energia elettrica, e un'altra mezza che non ha acqua regolare". "Noi iniziamo ad essere stanchi – sottolinea il primo cittadino -, perché oltre ad aver gestito la situazione di 15 giorni fa ora c'è questa nuova emergenza. Siamo umani ma ci sono tante cose che stiamo organizzando anche molto bene, ad esempio stamattina sono partiti i camion per portare via i rifiuti".

A cura di Biagio Chiariello
18:07

Le allerte meteo della giornata di domani

La Protezione civile ha valutato per domani sabato 20 maggio una allerta rossa per rischio idrogeologico e idraulico in Emilia Romagna, una allerta arancione in Lombardia, Emilia Romagna, Piemonte, Calabria e Sicilia e una allerta gialla per oltre 10 regioni in totale.

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A cura di Biagio Chiariello
18:01

Bonaccini: "Modena e Rimini inserite tra province critiche, nuovi allagamenti in queste ore"

"Mi continuano a chiamare presidenti delle altre Regioni e province e li ringrazio. Abbiamo fatto un collegamento con Irene Priolo, Curio le prefetture, i presidenti di provincia, i sindaci per le strutture operative. Abbiamo inserito anche Modena e Rimini per, in particolare, elementi franosi, ma soprattutto la città metropolitana di Bologna, la provincia di Ravenna che sta subendo nuovi allagamenti, la provincia di Forlì e Cesena, dove abbiamo tantissime frane nella parte appenninica". Così il presidente della Regione Emilia Romagna, Stefano Bonaccini, in un punto stampa giornaliero sulle alluvioni.

A cura di Biagio Chiariello
17:59

Curcio: “Ancora criticità nei soccorsi”

“Abbiamo ancora criticità di soccorso con evacuazioni preventive e soccorsi a persone che non hanno lasciato le abitazioni e si sono rifugiate ai piani alti”. Lo ha detto il capo Dipartimento nazionale della Protezione civile, Fabrizio Curcio, nel corso del punto stampa sul maltempo in Emilia Romagna.

A cura di Biagio Chiariello
17:56

Curcio: "Non c'è memoria di eventi come questo"

"Non c'è memoria di eventi di questo tipo in passato". Lo ha detto il capo della Protezione Civile, Fabrizio Curcio, in un punto stampa sul maltempo a Bologna. "Le attività vanno avanti dal 2 maggio ormai, anzi prima perché ci sono stati incontri in previsione degli eventi del 2 maggio che erano in qualche modo prevedibili. Poi si sono sviluppati con una persistenza che li classifica come eventi rari", ha aggiunto.

A cura di Biagio Chiariello
17:50

Campi allagati, i cavalli cercano di mettersi in salvo a nuoto

Le immagini riprese a Ponte Braldo, tra S. Martino Villafranca e Villanova (Forlì- Cesena)

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A cura di Biagio Chiariello
17:43

Satelliti mostrano i cambiamenti nelle zone dell'alluvione

I satelliti del programma Copernicus hanno mostrato tutti i cambiamenti delle zone inondate dalle alluvioni in Emilia-Romagna. In alcune parti l’acqua accumulata ha creato nuovi bacini idrici.

A cura di Biagio Chiariello
17:33

Cosa ha detto lo chef Bruno Barbieri sul dramma dell'Emilia romagna

Bruno Barbieri manifesta la sua preoccupazione per quanto sta accadendo in Emilia Romagna a seguito del maltempo. Lo chef, infatti, è originario di Medicina, nelle vicinanze di Bologna, dove la madre vive ancora insieme a parte della famiglia.

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A cura di Biagio Chiariello
17:26

Faenza, nel museo Guerrino Tramonti 1800 opere sommerse

“La situazione più critica si registra a Faenza dove il Museo Guerrino Tramonti ha subito gravi danni all’edificio, con allagamento del deposito seminterrato, che consta di 1.800 opere fra ceramiche e tele, completamente sommerso, mentre il museo si è allagato fino a quota 30 cm causando molti danni”. Lo fa sapere la Regione Emilia Romagna dopo le prime ricognizioni dei danni provocati dal maltempo al patrimonio culturale.

A cura di Biagio Chiariello
17:16

Mercato Saraceno, sindaco: “Talmente tante frane che è cambiata la geografia”

Monica Rossi, sindaca di Mercato Saraceno, racconta la situazione nel territorio del suo comune: “Abbiamo ancora nuclei isolati che necessitano di generi di prima necessità, stiamo cercando di salvare le persone fragili con gli elicotteri, impossibile farlo via terra”

A cura di Biagio Chiariello
17:06

San Godenzo, riaperta statale 67 “Tosco Romagnola”: era chiusa per una frana

La strada statale 67 “Tosco Romagnola” sarà riaperta nella mattina domani, sabato 20 maggio, in località San Godenzo (km 136) dove era stata temporaneamente chiusa a causa di una frana che ha danneggiato il corpo stradale. Il transito sarà regolato a senso unico alternato con semaforo per consentire i lavori di consolidamento e ripristino, avviati da Anas con procedura di somma urgenza. Il completamento è previsto nella prima metà del mese di luglio.

A cura di Biagio Chiariello
16:58

Ministro Musumeci: "Allerta ancora per diversi giorni, pericolo frane"

Secondo il ministro per la Protezione civile Nello Musumeci, "le frane solo il pericolo più insidioso e incombente subito dopo l'alluvione, perciò siamo tutti in allerta. Il terreno inzuppato dove c'è pendenza tende ad andare a valle. L'allerta ci sarà ancora per diversi giorni per la fragilità di quel territorio. La provincia di Forlì-Cesena è ora la provincia più colpita, ma quasi tutta l'Emilia Romagna è in ginocchio". "Per una stima precisa dei danni – ha aggiunto Musumeci – si dovrà ancora attendere. Al momento abbiamo stanziato all'Emilia Romagna 10 milioni di euro per l'ondata di maltempo del 4 maggio ed altri 20 milioni saranno assegnati nella riunione del Consiglio dei ministri di martedì prossimo".

A cura di Biagio Chiariello
16:48

Auto travolte e strade di fango: la devastazione a Sant’Agata sul Santerno

Auto travolte e strade di fango: la devastazione dove l’acqua comincia a ritirarsi emerge dalle immagini scattate dal nostro reporter a Sant’Agata sul Santerno, provincia di Bologna. Il paese appare così dopo gli allagamenti.

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A cura di Biagio Chiariello
16:39

A Bologna vietato sostare vicino ai corsi d'acqua

A causa del protrarsi del maltempo, il sindaco di Bologna ha firmato oggi un'ordinanza, valida fino a termine emergenza, che vieta alle persone non autorizzate di stazionare lungo le aree pubbliche che costeggiano tutti i corsi d'acqua cittadini (fiumi, torrenti, canali) e vicino ai ponti che li attraversano. L'ordinanza – si legge nella nota del Comune – è stata emessa con l'obiettivo di tutelare l'incolumità pubblica e il normale svolgimento dei lavori di ripristino e di soccorso, tenuto conto della criticità idraulica segnalata dalle allerte meteo e dalle previsioni meteorologiche per i prossimi giorni.

A cura di Biagio Chiariello
16:28

Forti piogge in Piemonte, allerta per il Po e per il fiume Tanaro

Le previsioni meteo per i prossimi giorni stanno allarmando anche l’area del Piemonte, con i bacini che quindi andranno ad alimentare il Po in modo deciso.

Il bollettino emesso poco fa da Arpa Piemonte, infatti, dispone allerta arancione per rischio idrogeologico e idraulico in Alta val Susa e nelle valli Chisone, Pellice, Varaita, Maira e Stura, in estensione nella giornata di domani alla pianura cuneese. Sul resto del territorio l’allerta è verde per oggi e giallo per domani (zone di Toce e Scrivia escluse).

Tra gli effetti delle piogge ci saranno anche l'innalzamento dei livelli del Po e del Tanaro, in particolare nella parte alta dei loro bacini. Per entrambi, secondo i modelli elaborati dall'Arpa, al momento non c'è criticità, mentre a 72 ore per il Tanaro si ipotizza una criticità ordinaria (gialla), con bassa probabilità di esondazione.

Il Po a Torino (foto di repertorio)
Il Po a Torino (foto di repertorio)
A cura di Biagio Chiariello
16:09

Svuota il garage allagato, 43enne cade in un pozzo e muore. La moglie: "Pensavo fosse vivo"

Fabio Scheda è morto nel pozzo a Idice, frazione di San Lazzaro di Savena (Bologna), mentre cercava di svuotare dall’acqua il proprio garage allagato durante l’alluvione. Drammatico il ricordo di quei momenti da parte della moglie.

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A cura di Biagio Chiariello
15:59

Il sindaco di Monterenzio: "Paese diviso in due, bloccati"

"Stiamo lavorando senza sosta, abbiamo un territorio vastissimo dove abitano 6.200 abitanti dislocati in più frazioni in tre vallate, quelle del Sillaro, dell'Idice e dello Zena". Lo ha detto il sindaco di Monterenzio, Ivan Mantovani, spigando che il paese è praticamente bloccato. "La strada che collega Bologna a Savazza è ostruita e non può essere percorsa. Questo rende impossibile il tragitto dai Comuni della montagna, come Monghidoro e Loiano, verso Bologna".

"Il paese è già praticamente diviso in due – aggiunge il sindaco – e io stesso non riesco a rientrare a casa da cinque giorni. Dalla Città Metropolitana è arrivata un'ordinanza che restringe ulteriormente la zona rossa e comprende anche il Comune di Ozzano. Nel nostro territorio ci sono numerose frane vive, come al km 10 in località Noce e al km 12 in località Mulino del Grillo. C'è un'altra frana in località La Rocca, all'ingresso di Monterenzio, oltre ad una frana nel centro del paese, all'altezza di via Idice 137". "Adesso – conclude il sindaco di Monterenzio – stiamo diramando un'ordinanza per dire ai cittadini come si devono comportare e cosa si può e non si può fare all'interno di questa zona".

A cura di Biagio Chiariello
15:53

Coinvolti 43 comuni, 290 frane, oltre 500 strade chiuse

In Emilia–Romagna si sono registrati 58 allagamenti in 43 comuni, mentre le frane sono state circa 290 e sono 544 le strade chiuse. Sono i numeri forniti dalla regione Emilia Romagna, che riferisce come più di 15.000 persone hanno dovuto lasciare la propria casa a causa dell’alluvione, ma gli interventi di assistenza alla popolazione proseguono 24 ore su 24 grazie a tutte le forze in campo: 8.000 hanno già trovato accoglienza in albergo e nelle strutture allestite dai Comuni: scuole, palazzetti e palestre; le altre hanno trovato sistemazioni alternative (seconde case, amici e parenti).

Da martedì 16 maggio sono 871 i Vigili del Fuoco coinvolti (tra Emilia-Romagna e altre regioni) con 313 mezzi utilizzati, che hanno consentito di eseguire (comprese le chiamate in corso), 4.092 interventi, di cui: 969 a Bologna, 984 a Forlì-Cesena, 247 a Rimini, 1.892 a Ravenna; 78 interventi sono stati effettuati con elicotteri (sempre dei Vigili del fuoco) e hanno permesso il salvataggio di 187 persone. 4 gli elicotteri del 118 disponibili sul territorio, dislocati a Pavullo (Mo), Parma, Bologna e Ravenna.

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A cura di Biagio Chiariello
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