1.430 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Le Unioni Civili ora sono legge: Cdm approva decreti attuativi

Con l’approvazione dei decreti attuativi si è dunque concluso lʼiter di una “normativa importante: un impegno, affermano, che abbiamo mantenuto” hanno spiegato il sottosegretario Boschi e il ministro Orlando. “Una svolta di civiltà”.
A cura di Biagio Chiariello
1.430 CONDIVISIONI

Immagine

Le Unioni Civili sono legge. Il Consiglio dei ministri ha approvato, in esame definitivo, i decreti legislativi che adeguano le norme sia di diritto internazionale privato sia di diritto penale e quello che disciplina l’ordinamento dello stato civile nell’era delle unioni omosessuali. Ad annunciare la bella notizia via Facebook è stato il ministro della Giustizia, Andrea Orlando, al termine del Consiglio dei Ministri. “Oggi si è concluso definitivamente il percorso di attuazione della legge sulle Unioni civili – ha spiegato Orlando su Fb – Il Consiglio dei ministri ha approvato i tre decreti legislativi che adeguano le norme dell’ordinamento dello stato civile in materia di iscrizioni, trascrizioni e annotazioni; le disposizioni di modifica e riordino delle norme di diritto internazionale privato in materia di unioni civili tra persone dello stesso sesso e quelle di coordinamento in materia penale”. A fargli eco la sottosegretaria alla presidenza del consiglio Maria Elena Boschi: "Con i decreti legislativi terminiamo l'iter delle #unionicivili. Era una promessa, ora è una legge". Il cdm è stato presieduto dal premier Paolo Gentiloni tornato quindi ufficialmente al lavoro dopo il ricovero al policlinico Gemelli, a seguito del malore che lo aveva colpito giorni fa.

Ultime disposizione al testo sulle Unioni Civili

I provvedimenti approvati oggi  Palazzo Chigi, secondo l'ordine del giorno della riunione diffuso, contengono "disposizioni per l'adeguamento delle norme dell'ordinamento dello stato civile in materia di iscrizioni, trascrizioni e annotazioni alle previsioni della legge sulla regolamentazione delle unioni civili tra persone dello stesso sesso, nonché disposizioni recanti modifiche e integrazioni normative per il necessario coordinamento sulla regolamentazione delle unioni civili delle disposizioni contenute nelle leggi, negli atti aventi forza di legge, nei regolamenti e nei decreti; disposizioni di modifica e riordino delle norme di diritto internazionale privato in materia di unioni civili tra persone dello stesso sesso e adozione di disposizioni di necessario coordinamento; disposizioni di coordinamento in materia penale".

Cirinnà: "Iter completato"

Ulteriore chiarimento arriva dalla prima firmataria Monica Cirinnà: “Con i decreti attuativi – spiega la senatrice del Pd – vengono chiariti tutti i punti critici che sono emersi in fase di attuazione fissando principi e pratiche inderogabili, rispondendo, tra l'altro, pienamente alla disciplina prevista dalla legge Ue in base alla sentenza della Corte dei diritti dell'uomo del 21 luglio 2015″. "I decreti chiariscono infatti – continua Cirinnà – che, come per il matrimonio anche l'unione civile può essere celebrata in pericolo di vita in nave o in aereo. Si afferma poi che il matrimonio contratto all'estero da persone dello stesso sesso produce in Italia gli effetti dell'unione civile. E che questo questo vale solo per i cittadini italiani mentre per lo straniero continua a valere la legge del suo Stato, in ossequio ai principi del diritto internazionale privato".

1.430 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views