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Gabriella torna da scuola e si mette a letto, il padre la trova morta: “Uccisa dall’influenza”

Gabriella Chabot frequentava La Reina High School di Thousand Oaks, in California. Lunedì era tornata in classe dopo aver superato l’influenza. Ma quando la 14enne è rincasata, era così spossata da avere solo la forza di mettersi a letto. Non si è più risvegliata.
A cura di Biagio Chiariello
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C’erano almeno un migliaio di persone nella chiesa cattolica di Saint Maximilian Kolbe a Thousand Oaks, nella contea di Ventura dello Stato della California, a dare l’ultimo saluto alla 14enne Gabriella Chabot, morta improvvisamente per per le complicazioni dell'influenza. Suo padre, Michael, ha detto che la sua figlia “dagli occhi brillanti e sempre spumeggiante” è scomparsa così inaspettatamente da lasciare “sotto choc” tutti quelli che la conoscevano a fondo. "Quel giorno l'ho portata a scuola e l'ho baciata", ha ricordato il signor Chabot. Più tardi quello stesso giorno, Gabriella è tornata a casa da scuola totalmente spossata. Ha trovato solo la forza di mettersi il pigiama prima di andare direttamente a letto. "Pensavo che volesse riposare un po’, ma poi ha appena smesso di respirare…", ha aggiunto Michael.

La 14enne frequentava il primo anno della La Reina High School; era tornata in classe da pochi giorni dopo aver sofferto dei sintomi influenzali dalla fine di gennaio. I suoi genitori l’avevano fatto visitare dal medico in almeno due occasioni; le era stato somministrato il farmaco antivirale Tamiflu. La sua famiglia ha detto che Gabriella è risultata positiva all'influenza di tipo B. Papà Michael vuole rivolgere un appello ai genitori che si trovano nella stessa situazione: "Non fatevi prendere dal panico, ma siate proattivi. Penso che il messaggio più importante sia ascoltare i vostri figli", ha detto Chabot. A parte i frequenti dolori allo stomaco, l'adolescente era sana e forte. Al suo funerale, ha ricordato “le risate di Gabriella, i suoi abbracci magici e il suo sorriso elettrico”. E ha concluso: "Voglio solo che si ricordino sempre di lei. Voglio dire, andremo avanti con le nostre vite, conosceremo nuove persone, ma Gabriella non deve essere dimenticata", ha detto Chabot.

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