Un bambino di 5 anni tra le vittime del coronavirus in Gran Bretagna
C'è anche un bambino di soli 5 anni tra le vittime del coronavirus in Gran Bretagna, lo ha reso noto il Servizio sanitario britannico facendo il punto sulla situazione del contagio nel Paese. Si tratta della più giovane vittima del Covid-19 registrata nel Regno Unito fino a questo momento. Il piccolo era affetto da precedenti patologie ed è deceduto nella giornata di venerdì in ospedale durante il ricovero. L'ultimo conteggio sui decessi nel Regno Unito ha raggiunto la drammatica cifra di 4.313 con oltre settecento morti solo nelle ultime 24 ore. Un dato drammatico mitigato però dal numero dei nuovi contagiati che per la prima volta ha avuto un incremento inferiore rispetto al giorno precedente. Nel Paese infatti il numero di nuove contagi è aumentato di altre 3.735 unità per un totale di 41.903 persone infette dal Covid-19, l'aumento più piccolo registrato negli ultimi quattro giorni.
Primo rallentamento dei contagi ne Regno Unito
Il direttore medico nazionale Stephen Powis ha dichiarato durante la conferenza stampa che gli ultimi dati suggeriscono che il tasso di contagio ha iniziato a "stabilizzarsi" con il rallentamento del numero di nuovi casi ma ha avvertito che "non c'è spazio per il compiacimento" e ha esortato tutti a rispettare rigorosamente le regole tra cui evitare di affollare i parchi e le spiagge del Regno Unito questo fine settimana. "Vi è motivo di sperare che alcuni dei cambiamenti che stiamo osservando nelle infezioni e forse nelle ospedalizzazioni stiano ora riflettendo il beneficio del distanziamento sociale ma passeranno una settimana o due prima che le misure messe in atto si traducano in tassi di ricovero più bassi" ha aggiunto il portavoce del sevizio sanitario inglese .
Malata la compagna di Boris Johnson
In Inghilterra intanto è allarme per Carrie Symonds, la compagna e promessa sposa 31enne di Boris Johnson, da qualche mese anche in attesa di un figlio dal premier britannico. Come riferiscono i media locali, la donna è in isolamento e da una settimana avrebbe manifestato i sintomi del Covid-19, anche se a differenza di Johnson non è stata al momento sottoposta al tampone. La quarantena era scattata proprio perché Johnson era risultato positivo al coronavirus. Il Premier, che vive in un alloggio separato, da otto giorni cha i sintomi della malattia