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Ucciso Mohsen Fakhrizadeh, importante scienziato nucleare iraniano: “Israele dietro l’omicidio”

Mohsen Fakhrizadeh Mahabadi, scienziato considerato tra i capi del programma nucleare iraniano, è stato ucciso venerdì a colpi di pistola ad Absard, a nord-est della capitale Teheran. C’è Israele dietro l’assassinio, dicono al New York Times un funzionario americano e altri due dirigenti dell’intelligence.
A cura di Susanna Picone
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Uno scienziato considerato tra i capi del programma nucleare iraniano, Mohsen Fakhrizadeh Mahabadi, è stato ucciso venerdì a colpi di pistola ad Absard, nei pressi di Damavand, a nord-est di Teheran. E secondo fonti al New York Times di un funzionario americano e altri due dirigenti dell’intelligence dietro al delitto c’è Israele. “Non è chiaro quanto gli Usa sapessero in anticipo dell'operazione. Ma i due paesi sono strettamente alleati e da molto tempo condividono informazioni di intelligence sull’Iran”, sottolinea il quotidiano. Il presidente iraniano Hassan Rohani ha accusato Israele di agire come un "mercenario" degli Stati Uniti uccidendo uno degli scienziati di punta del programma nucleare del Paese. "Ancora una volta, le mani malvagie dell'arroganza globale, con il regime usurpatore sionista come mercenario, sono macchiate con il sangue di un figlio di questa nazione", scrive Rohani sul suo sito ufficiale riferendosi all'omicidio dello scienziato.

"Il vile omicidio del martire Mohsen Fakhrizadeh non resterà senza risposta”, ha twittato il presidente della commissione Sicurezza nazionale e Politica estera del Parlamento di Teheran, Mojtaba Zonnour. L'uccisione dello scienziato nucleare non fermerà in alcun modo il programma nucleare di Teheran, ha quindi dichiarato il capo dell'Organizzazione iraniana per l'energia atomica, Ali-Akbar Salehi. "Il percorso di Fakhrizadeh continuerà ora con maggiore intensità", ha detto Salehi. Lo scienziato assassinato era stato accusato dal premier israeliano Benjamin Netanyahu di gestire un programma per lo sviluppo di armi atomiche e secondo fonti israeliane sarebbe stato nella lista degli obiettivi del Mossad.

Considerato tra i più esperti tra i tecnici nucleari del ministro della Difesa di Teheran, Mohsen Fakhrizadeh era stato anche responsabile del Centro di ricerca di fisica (Phrc) della Repubblica islamica. Secondo il racconto di alcuni testimoni, ci sarebbe stata inizialmente un'esplosione, forse per bloccare l'auto su cui viaggiava Fakhrizadeh, seguita da diversi spari. "Dei terroristi hanno ucciso oggi un eminente scienziato iraniano. Questo atto di codardia – con serie indicazioni di un ruolo israeliano – mostra il disperato spirito guerrafondaio dei responsabili. L'Iran invita la comunità internazionale – e in particolare l'Ue – a porre fine ai suoi vergognosi doppi standard e a condannare questo atto come terrorismo di stato", ha scritto il ministro degli Esteri iraniano Mohammad Javad Zarif.

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