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Sopravvissuta al cancro partorisce alle 2:22 del 22/02/2022 nella sala parto due

Le cure necessarie per il cancro a cui si è sottoposta avevano reso la gravidanza improbabile ma la donna è rimasta incinta e ha partorito a orario e data molto particolari.
A cura di Antonio Palma
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Sopravvissuta al cancro grazie a cure che avevano reso molto difficile rimanere incinta, non solo ha portato a termine la gravidanza ma ha partorito la bimba che teneva in grembo a orario e data molto particolari visto che la piccola è venuta la mondo alle 2:22 del 22/02/2022 nella sala parto due. È la singolare storia a lieto fine di una mamma statunitense, Aberli Spear, che, dopo un lungo travaglio, ha partorito nella sala parto numero due dell'Alamance Regional Medical Center di Burlington, nello stato della Carolina del Nord. Un lieto evento che ha reso felice lei e la sua famiglia ma emozionato anche l’ospedale che ha ribattezzato la bimba “Due giorni” dal numero che ricorre nella sua data di nascita. La piccola Judah Grace Spear sta benissimo e presto lascerà l’ospedale con la mamma.

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L'ospedale ha condiviso l'eccitante notizia su Facebook, spiegando che la nascita di Judah è stato un evento particolarmente fortunato per i suoi genitori. “La piccola Judah è una preghiera esaudita per la sua famiglia. Mamma Aberli infatti è una sopravvissuta al linfoma di Hodgkin e le cure necessarie per il cancro a cui si è sottoposta avevano reso la gravidanza improbabile” hanno spiegato dall’ospedale, aggiungendo: “I genitori hanno continuato a pregare e ora la loro preghiera è stata esaudita! Il nome di Judah Grace si adatta perfettamente alla sua storia. Significa "lode" ed è una benedizione per la sua famiglia! Siamo felicissimi per questa dolce famiglia!”.

"Ho sentito tutte le infermiere urlare per l'eccitazione e in quel momento non capivo perché, poi ho chiesto a mio marito e lui mi ha spiegato” ha rivelato la donna ai media locali. Ad Aberli era stata diagnosticata la malattia nel 2014, tre mesi dopo aver incontrato Hank, e a causa delle cure, andate avanti per anni, i due ormai si erano quasi rassegnati al pensiero di non avere mai figli. Poi l’incredibile notizia della bimba e il parto altrettanto sorprendente.

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