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Mette il figlioletto nell’asciugatrice e accende la macchina: “È calda l’acqua, vero?”

Steven Todhunter, 25enne americano, deve ora rispondere di pedofilia aggravata e violenze domestiche. L’uomo ha tre figli, il più piccolo ha 3 anni. Il bimbo è stato minacciato anche di essere messo nella lavatrice con tanto di centrifuga…
A cura di Biagio Chiariello
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Ha costretto un bambino ad entrare nell’asciugatrice per poi accendere la macchina con il piccolo all’interno. Un fatto che si sarebbe ripetuto più e più volte. Steven Todhunter, 25enne, di Alabastro, nello stesso americano dell'Alabama,  è stato arrestato il 12 gennaio per accuse di pedofilia aggravata e violenze domestiche. Secondo i documenti del tribunale, gli abusi nei confronti del bambino hanno avuto luogo tra il maggio 2017 e il maggio 2018, ma non sono stati segnalati almeno fino a settembre dello stesso anno.

Il mandato, citato da Al.com, affermava che in numerose occasioni durante quel periodo di tempo, Todhunter avrebbe collocato il figlio all'interno dell'essiccatore, che avrebbe bloccato dall'esterno con una sedia, e qualche volta avrebbe anche acceso l’elettrodomestico. La vittima ha poi affermato alla polizia che Todhuner lo avrebbe fatto entrare anche nella lavatrice, minacciando di accenderla, avvertendo il figlio che "l'acqua sarà molto calda". I documenti non hanno rivelato la natura del rapporto tra Todhunter e la giovane vittima, né l'età esatta del bambino, ma i post sui social media suggeriscono che l'uomo ha due figli e una figlia, il più giovane ha tre anni.

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