Giamaica, l’uragano Melissa ha toccato terra con venti a 295 chilometri orari: è la tempesta più forte del pianeta
L’uragano Melissa ha toccato terra in Giamaica – nella zona di New Hope – intorno alle 12oggi, ora locale, portando con sé venti di 185 miglia orarie (quasi 295 chilometri orari). Secondo il National Hurricane Center, si tratta di un uragano di categoria 5, il livello massimo della scala Saffir-Simpson.
L’impatto è stato immediatamente devastante. Con la sua potenza senza precedenti, Melissa è divenuta la tempesta più forte mai registrata in Giamaica e una delle più intense di sempre nell’intero bacino atlantico, al pari solo con Dorian (2019) e il celebre uragano del Labor Day del 1935.
L’ultima volta che l’isola aveva conosciuto un uragano di simile ferocia risale al 1988, quando Gilbert – una categoria 4 – colpì la costa occidentale di Kingston, lasciando dietro di sé distruzione e vittime. Oggi, Melissa ha superato quella soglia, stabilendo un nuovo, drammatico primato.
Le autorità locali hanno ordinato evacuazioni di massa lungo le zone costiere e avvertito la popolazione di “condizioni di pericolo estremo”. L’uragano, che si sta muovendo verso nord-nordest a circa 15 chilometri orari, continuerà a flagellare la Giamaica per diverse ore, con piogge torrenziali, venti distruttivi e una mareggiata potenzialmente letale.
Gli esperti avvertono che il rischio di inondazioni e frane è altissimo, mentre i soccorritori si preparano a un intervento lungo e complesso. “Melissa segna un nuovo punto di riferimento nella storia degli uragani caraibici”, ha dichiarato un meteorologo del centro nazionale.
Per la Giamaica, è l’inizio di una lunga notte di vento, acqua e resistenza.
Paura tra gli abitanti della Giamaica per l’arrivo dell’uragano Melissa
Molti cittadini temono di non poter resistere. “Non credo che potremo mai essere preparati per un evento di categoria 5. È una forza devastante, sarà davvero dura per noi" ha spiegato un residente di Kingston alla Cnn. “Possiamo solo sperare, rischi anche dal mare” hanno confermato a Fanpage.it due italiani che vivono sull’Isola. L’uragano Melissa è destinato a creare danni ingenti anche nel sud di Haiti e in alcune zone di Cuba che saranno attraversate prima che la tempesta si scateni sulla Giamaica.
Per garantire le comunicazioni durante la tempesta, in azione anche la rete di comunicazione satellitare Starlink, creata da Elon Musk. I tecnici di Starlink sono in diretto contatto con le squadre di soccorso per assicurare il coordinamento dei soccorsi nelle zone dei Caraibi colpite dall'uragano nonostante le reti telefoniche e internet danneggiate. "Il team di Starlink è in stretto contatto con i funzionari addetti alla preparazione alle emergenze e le squadre di risposta rapida in Giamaica, Haiti e Repubblica Dominicana, tra i molti altri paesi dei Caraibi che potrebbero essere colpiti dall'uragano Melissa” ha spiegato Lauren Dreyer, vicepresidente delle operazioni commerciali di Starlink.
Uragano classificato categoria 5 si dirige verso Cuba e Haiti: evacuazioni e allerta in tutti i Caraibi
Ma l'allerta per il passaggio dell'urgano Melissa è in tutti i Caraibi. A Cuba in particolare già decine di migliaia di persone sono state evacuate nella zona orientale dell'isola. A Santiago de Cuba – la seconda città più grande dell'isola – circa 120mila persone sono state evacuate, secondo Cubadebate che cita fonti locali. Molte di queste sono state invitate dalle autorità governative a lasciare le proprie abitazioni nelle zone più basse, che sono soggette ad allagamenti. In totale si parla di 600mila evacuati.
