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L’annuncio di Trump sui dazi: “Il 15 gennaio firmo l’accordo con la Cina. Al via la fase due”

Donald Trump ha annunciato che il prossimo 15 gennaio verrà firmato alla Casa Bianca il primo mini accordo commerciale con la Cina, che comprenderà i trasferimenti di tecnologia, la proprietà  intellettuale, i prodotti alimentari e agricoli, i servizi finanziari e l’espansione del commercio. “In seguito andrò a io Pechino, dove inizieranno i colloqui sulla fase due”.
A cura di Ida Artiaco
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Il 2020 si apre con un importante appuntamento per Donald Trump. Tra i primi impegni ufficiali dell'anno nuovo c'è infatti la firma dell'accordo commerciale con la Cina sui dazi in programma il prossimo 15 gennaio a Washington. Lo ha annunciato proprio il presidente degli Stati Uniti, sottolineando che la cerimonia avverrà alla Casa Bianca. Saranno presenti rappresentanti di alto livello di Pechino. "In seguito andrò a io lì, dove inizieranno i colloqui sulla fase due", ha scritto ancora su Twitter l'ex tycoon newyorkese. L'accordo comprenderà i trasferimenti di tecnologia, la proprietà  intellettuale, i prodotti alimentari e agricoli, i servizi finanziari e l'espansione del commercio, premendo così il piede sull'acceleratore per portare a termine i negoziati tra due delle economie più forti del pianeta.

Pechino, da parte sua, aumenterà le importazioni dei prodotti agricoli made in Usa: dai cereali alle carni, senza gli odiati dazi, che a spot sono comparsi su varie merci delle due superpotenze mondiali che sull'argomento ormai litigano dal 2018. In realtà, Trump sperava di incontrare il presidente cinese Xi Jinping negli Stati Uniti per la firma del primo "mini-accordo" commerciale tra Washington e Pechino, ma dovrà accontentarsi del suo vice primo ministro Liu He. Questa prima fase dei negoziati è importante perché blocca di fatto l’introduzione di nuovi dazi americani per 160 miliardi di dollari, ma molto più importante sarà la fase due, che sarà più impegnativa e avrà tempi incerti, anche per la variabile delle elezioni presidenziali americane.

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