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La forza della piccola Rose: la meningite le porta via gli arti, ma lei corre le maratone

La bimba inglese di 5 anni contro ogni pronostico è sopravvissuta alla meningite contratta da piccolissima e ha perso gli arti ma da quel momento non ha mai smesso di combattere e ora addirittura aiuta gli altri raccogliendo fondi per una associazione di beneficenza.
A cura di A. P.
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Era piccolissima quando i medici dissero ai suoi genitori che aveva contratto una setticemia da meningococco che aveva un probabilità di sopravvivenza di appena il dieci per cento. Da quel momento la piccola Harmonie-Rose, una bambina britannica che ora ha 5 anni, non ha mai smesso di combattere sopravvivendo alla meningite con tutta la sua forza di volontà e diventando di ispirazione per adulti e piccini. Nonostante la malattia le abbia portato via gambe e braccia , infatti, Harmonie-Rose, appoggiata dalla sua famiglia, non si è mai arresa e ora addirittura aiuta gli altri raccogliendo fondi per una associazione  di beneficenza inglese.

Lo scorso fine settimana la piccola ha completato anche una gara di mezza maratona accolta da grandi applausi al traguardo da parte dei sostenitori. Insieme ad un gruppo di supporto di sette persone, tra cui due dei suoi insegnanti e la sua famiglia, ha percorso in carrozzina i 21 chilometri previsti decidendo però di proseguire per gli ultimi metri a piedi. Dopo che a turno è stata spinta dagli latri sulla sua sedia da corsa speciale, la piccola è stata determinata nel voler tagliare il traguardo tutta da sola. Il tutto per raccogliere fondi per ricogliere fondi per un'associazione di cui fa parte. "Stavo gelando ed ero anche un po' stanca ma ho deciso di andare vanti" ha spiegato la piccola. "Lei è sempre stata determinata e motivata, noi come famiglia l'abbiamo sempre incoraggiata a non aver mai paura della sua disabilità, ricordandole che non avrebbe mai dovuto permettere alla disabilità di impedirle di fare qualsiasi cosa" ha spiegato la zia , concludendo: "Vogliamo che tutti sappiano che c'è vita dopo la meningite, vogliamo che lei abbia fiducia in se stessa per condurre una vita normale".

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