Italiano rapito e torturato a New York, Folchi si difende: “Un equivoco”. Si cerca un terzo uomo

Si cerca un terzo uomo tra le strade di New York per chiudere il caso di Michael Valentino Teofrasto Carturan, italiano 29enne fuggito da un appartamento della metropoli americana dopo settimane di torture. Secondo gli investigatori americani, i protagonisti della vicenda sarebbero tre: John Woeltz, in carcere senza la possibilità di uscire su cauzione, la sua assistente Beatrice Folchi (fermata ma non indagata n.d.r) e il "terzo torturatore" al momento sconosciuto.
Secondo l'accusa, la 24enne italiana Folchi avrebbe adescato il 29enne torinese attirandolo in una trappola, mentre Woeltz e un altro complice avrebbero attivamente rapito e torturato per due settimane Teofrasto Carturan. Tutto, stando a quanto emerge dalle indagini, per estorcergli le password di accesso ai suoi account di Bitcoin.
Beatrice Folchi sarebbe stata fermata insieme al trader John Woeltz ma per l'uomo è stato formalizzato l'arresto, mentre per la 24enne il procuratore non ha voluto formalizzare l'accusa in attesa di ulteriori indagini. La giovane si è chiusa nel suo appartamento di Manhattan e il suo nome figura al momento solo tra i sospettati. Ai media americani, la giovane ha raccontato di essere "vittima di un equivoco", chiarendo di non essere agli arresti e di essere stata fermata e rilasciata in attesa di approfondimenti.

Diversa la posizione di Woeltz che sarebbe stato l'autore materiale delle torture e delle umiliazioni ai danni dell'ex studente di psicologia torinese. L'investitore in criptovalute originario del Kentucky avrebbe sequestrato il 29enne italiano intorno al 6 maggio, quando il giovane è arrivato negli Stati Uniti: Michael Valentino Teofrasto Carturan si sarebbe presentato alla porta del trader dopo aver preso in affitto la sua abitazione. Il giovane è però stato legato, picchiato, costretto ad assumere droga e torturato per settimane.
Insieme al 37enne, secondo le autorità, vi sarebbe stato un braccio destro al momento sconosciuto. Woeltz nel frattempo resta in carcere, mentre gli investigatori cercano il "terzo uomo". Il sequestro del turista italiano non sarebbe il primo di questo tipo negli Stati Uniti: a Danbury, in Connecticut, una coppia è stata rapita l'anno scorso mentre era in cerca di una casa. Sei uomini hanno speronato la loro Lamborghini, costringendo marito e moglie e salire su un furgone. Lo scopo era quello di estorcere denaro al figlio, sospettato del furto di 230 milioni di Bitcoin. In Florida tre adolescenti hanno rapito un cripto investitore, sottraendogli 4 milioni.
A Las Vegas vengono organizzati veri e propri corsi di autodifesa rivolti agli investitori in Bitcon: si insegna ai trader a difendersi (e liberarsi) in caso di rapimento. Non si sa se Carturan avesse visto qualche video di questo tipo, ma si è liberato dai fili elettrici che lo legavano ed è fuggito, andando poi a denunciare alle autorità quanto subito.