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Istruzioni sbagliate e rischio errori: ritirati lotti del test di gravidanza ClearBlue Digital

Il ministero della Salute spagnolo ha deciso il richiamo di alcuni lotti dei test di gravidanza ClearBlue Digital con l’indicatore di “Weeks-1CT”, prodotti della società SPD Swiss Precision Diagnostics. Gli esperti hanno ravvisato un errore nelle istruzioni, per tanto hanno consigliato i consumatori di contattare il centro di assistenza clienti e la propria farmacia. Il richiamo potrebbe riguardare potenzialmente anche l’Italia, anche se al momento non vi è alcuna conferma.
A cura di Ida Artiaco
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Immagine da Facebook (Clearblue).
Immagine da Facebook (Clearblue).

Errore nelle istruzioni e possibili risultati inesatti. Per questo sono stati richiamati diversi lotti di test di gravidanza ClearBlue Digital. Lo ha deciso il Ministero della salute della Spagna, che ha stabilito il provvedimento per alcuni test con l'indicatore di "Weeks-1CT", prodotti dalla società SPD Swiss Precision Diagnostics e distribuito in Spagna da Procter & Gamble Spain, essendo state riscontrate istruzioni per l'uso errate. Secondo le informazioni fornite dalla società, proprio le istruzioni per l'uso fornite con questi lotti riguardano un test di gravidanza "ClearBlue" per la lettura visiva, in cui l'interpretazione dei risultati consiste nell'osservazione dell'utente delle linee blu e del loro confronto con gli esempi nelle istruzioni per l'uso.

Nelle istruzioni d'uso corrette, che avrebbero dovuto essere fornite con il prodotto, il risultato è espresso direttamente sul display digitale del prodotto con le parole "Incinta", "Non incinta". I lotti interessati sono MSP947 / 1SA, MSP948 / 1SB, MSP946 / 1SB, MSP944 / 2SB, MSP943 / 1SA,MSP944 / 2SB, MSP943 / 1SA, MSP944 / 1SB, MSP947 / 1SB, MSP950 / 2SA, MSP950 / 2SB. La società ha inviato una nota di avviso per segnalare il problema rilevato alle farmacie a cui sono stati distribuiti i prodotti oggetto del provvedimento, incluse le azioni da seguire per procedere con la rimozione e la sostituzione di questi. Probabilmente il richiamo potrebbe riguardare potenzialmente anche l’Italia, anche se al momento non vi è alcuna conferma. Ciò premesso, evidenzia Giovanni D'Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, AEMPS ha raccomandato alle farmacie di ritirare questi lotti dalla vendita e di contattare l'azienda per il loro reso. Il Ministero della Salute raccomanda ai consumatori di controllare il numero di lotto, consultare le istruzioni per l'uso sul sito Web "Clearblue" e, in caso di dubbio, contattare il centro di assistenza clienti utilizzando il numero di telefono presente nella confezione. Inoltre, ricorda che si può andare in farmacia dove si è acquistato il prodotto per la sostituzione con un altro lotto con le istruzioni corrette.

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