Inferno al porto: incendio in deposito container in Bangladesh provoca decine di morti e 300 feriti
Sono decine i morti in Bangladesh e più di 300 i feriti a causa dell'incendio divampato la scorsa notte nel porto di Sitakunda, nel sud-est del Paese. Ad andare a fuoco un deposito di container molti dei quali contenevano agenti chimici. L'incendio è stato seguito da diverse esplosioni che hanno creato danni anche negli edifici della zona con vetri in frantumi e fumo che ha costretto i residenti a lasciare le proprie case.
Al momento le vittime confermate sono 49 ma secondo quanto riferito dalle autorità locali, il bilancio potrebbe continuare a crescere nelle prossime ore, poiché molti dei feriti sono in gravi condizioni. Tra i morti ci sarebbero numerosi vigili del fuoco intervenuti sul posto per domare le fiamme, visibili a decine di chilometri. Il capo dell'autorità sanitaria della vicina Chittagong, Mohammed Elias Hossain, ha precisato che numerosi tra pompieri e agenti di polizia sono ricoverati con ustioni nei vicini ospedali. Molti dei feriti sono stati provocati da molteplici esplosioni causate dall'incendio.
Intanto si cerca di risalire alle cause dell'incendio che è avvenuto nel porto più grande del Bangladesh, nel distretto di Chittagong. Secondo una prima ricostruzione fornita dalle autorità, centinaia di persone erano giunte sul posto per domare le
fiamme, quando all'improvviso un certo numero di container è esploso.