Igor il russo condannato in Spagna: 21 anni per due tentati omicidi

Arriva una nuova condanna per Norbert Feher, meglio conosciuto in Italia come “Igor il russo” o il "killer di Budrio". Il criminale serbo in carcere da più di due anni in Spagna è stato condannato dal Tribunale di Teruel a 21 anni di reclusione per il tentato omicidio di due persone, un agricoltore e un fabbro, reato commesso il 5 dicembre 2017 ad Albalate del Arzobispo (Aragona). Nell'udienza precedente del processo l'accusa aveva chiesto per Igor 22 anni e 10 mesi di carcere. In quella occasione, il 28 gennaio scorso, col sorriso sulle labbra il detenuto aveva anche fatto il segno di vittoria a favore di telecamere dalla gabbia di vetro in cui era rinchiuso. Norbert Feher rispondeva anche di possesso illegale di armi. A quanto si apprende, il suo avvocato spagnolo, Manuel Zapater, sta decidendo se presentare appello, confidando sulla possibilità di ottenere un ulteriore sconto di pena, dato che il suo cliente fin dal primo momento si è detto responsabile dei tentati omicidi.

Igor il russo in attesa del processo d'appello per gli omicidi commessi in Italia – Igor il russo è stato arrestato in Spagna il 15 dicembre del 2017, dopo aver ucciso tre persone, un agricoltore e due agenti della della Guardia civil. Il processo per i tre omicidi in Spagna comincerà in primavera. Intanto in Italia lo attendono altri processi. A Ferrara il criminale serbo è apparso in videoconferenza per rispondere di tre rapine, commesse nell'estate del 2015, con la banda composta insieme ad Ivan Pajdek e Patrick Ruszo. C’è inoltre ancora da celebrare il processo d'Appello, a Bologna, per gli omicidi in Italia dell'aprile 2017 della guardia volontaria Valerio Verri e del barista Davide Fabbri. In primo grado, nel marzo del 2019, Igor il russo è stato condannato all'ergastolo.