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Ha vissuto per 10 anni come un animale, 33enne ritrovata sui monti

Il padre era convinto che la figlia fosse affetta da una forma di disabilità mentale che aveva pensato di curare in un posto isolato di montagna.
A cura di Daniela Caruso
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Per dieci anni  è rimasta rintanata sui monti, vivendo come un animale, isolata da qualsiasi forma di contatto umano. La donna, ora 33enne, è stata ritrovata in una zona isolata  ubicata nella contea portoghese di Serpa Alentejo, a duecento chilometri a sud est di Lisbona. La ragazza viveva in un tugurio, in condizioni di miseria e scarso igiene. La vicenda è emersa quando il parroco di Vale De Vargo ha avuto segnalazioni in merito.

Credevo che mia figlia fosse minorata: questa la giustificazione che ha fornito il padre della giovane, una volta raggiunto dai servizi sociali. Pensando che la 33enne avesse dei deficit mentali, aveva pensato di curarla lui, lontano da tutto e tutti. La direttrice del Centro servizi sociali di Beja, Helena Barreto, ha reso nota la storia della ragazza solo in questi giorni: in realtà, la vicenda è stata scoperta il 23 novembre scorso. "Quando l'ho vista – ha raccontato la Barreto – le ho detto che avrei cercato di tirala fuori da quella situazione e lei, con la testa china, mi ha sibilato: "Ora, ora".

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