Grecia, tragedia in un campo profughi: bimba di 4 anni cade in una fogna e muore

Dramma in Grecia, dove una bambina di 4 anni di origine irachena ha perso la vita dopo essere caduta, per motivi da accertare, in una fogna in un campo profughi a Tebe, a nordovest di Atene. Stando a quanto riferiscono i media ellenici, le ricerche della piccola, iniziate lunedì sera, hanno portato al ritrovamento del corpo sul fondo di un condotto fognario che si trova in una zona recintata.
Le ambulanze sono accorse al campo profughi, e la bimba è stata estratta dalla caditoia intorno alle 23 di lunedì, ma era già deceduta. Il ritrovamento ha creato forte tensione nel campo, con centinaia di persone che gridavano contro le autorità e si rifiutavano di consegnare il cadavere. E’ dovuta intervenire la polizia antisommossa, ed il corpo è stato finalmente affidato ai medici che dovranno compiere l’autopsia ed accertare le cause della morte.
Anche la Grecia, come l'Italia, è da anni alle prese con il fenomeno migratorio. Nel 2018 gli arrivi via terra sono aumentati del 40% rispetto allo stesso periodo del 2017: da 7.515 a 11.812. Invece, almeno fino a venerdì della scorsa settimana, il ministero dell’Interno ha registrato un calo record degli arrivi di migranti via mare in Italia: – 82,8% rispetto al 2017 e -80,6% rispetto al 2016. I 15.568 arrivi dei primi cinque mesi del 2018 rappresentano un quarto dei circa 60 mila immigrati che hanno attraversato il Mediterraneo centrale tra il 1° gennaio e il 10 giugno del 2017 (periodo in cui l’Oim ha registrato 1.739 morti in questo tratto di mare).