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Germania, tra le vittime della strage di Hanau anche donna incinta madre di due figli

Tra le vittime della strage di Hanau, in Germania, c’è anche una donna incinta di 35 anni, madre di altri due figli. Altri due degli undici morti sarebbero un giovane bosniaco di 20 anni e una cameriera polacca. Il terrorista – l’estremista di destra Tobias Rathjen – ha cercato di colpire tutti immigrati.
A cura di Davide Falcioni
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Tra le vittime della strage di Hanau, in Germania, c'è anche una donna incinta di 35 anni, madre di altri due figli. Altri due degli undici morti sarebbero un giovane bosniaco di 20 anni e una cameriera polacca. A renderlo noto sono il quotidiano tedesco Bild e l'agenzia serba Tanjug, citando la stampa turca. Sempre la stampa tedesca riferisce che almeno nove vittime e quattro dei cinque feriti sono immigrati.

Le modalità: una strage razzista commessa da un estremista di destra

Stando a quanto accertato l'attentato è avvenuto ieri sera alle 10 ad Hanau, città a una ventina di chilometri da Francoforte. Tobias Rathjen, estremista di destra, si è messo alla guida della sua auto, ha raggiunto due shisha-bar (locali dove si fuma il narghilè) ed ha iniziato ad aprire il fuco uccidendo nove persone e ferendone altre cinque. Tra le vittime ci sono anche l'autore della carneficina e la madre 72enne, i cui corpi sono stati trovati in un appartamento in cui risiedeva l'uomo. È stato il ministro dell’Interno dell’Assia, Peter Beuth, a confermare alcuni dettagli. Tra cui il movente “razzista”. E “un attentato alla nostra società libera e pacifica”.

Stando a quanto accertato ieri sera, intorno alle 22, il neonazista ha esploso primi colpi in un locale del centro storico della città, il "Midnight" a Heumarkt. Qui un testimone ha riferito di aver udito fra gli otto e i nove colpi di arma da fuoco. Poco dopo il 43enne ha preso di mira un secondo locale nel quartiere di Kesselstadt, l'"Arena bar & Cafè", nella Karlsbader Strasse: il killer avrebbe bussato alla porta e poi avrebbe sparato tra gli avventori. In entrambi i casi ci sono state delle vittime, alcuni sarebbero di origine curda. Tra i cinque morti del secondo attacco ci sarebbe anche una donna. Klaus Caminsky, sindaco della città, ha dichiarato di "non riuscire a immaginare una serata peggiore di questa".  L'ultima strage avvenuta in Germania risale al dicembre 2016, quando Anis Amri attaccò il mercatino di Natale della Chiesa della Memoria di Berlino con un camion uccidendo 12 persone.

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