Cantante messicana di 21anni uccisa a colpi di pistola dal marito 79enne: il dramma di Yrma Lydia
Tragedia in Messico dove la nascente stella della musica, Yrma Lydia, è stata uccisa a colpi di pistola dal marito, l'avvocato 79enne Jesús Hernández Alcocer, per motivi che sono ancora in via di accertamento. L'omicidio si è verificato giovedì scorso in un ristorante di Città del Messico, il Suntory Del Valle, nel sud della città.
"Un uomo ha sparato tre volte alla moglie, è già in stato di fermo insieme a un'altra donna che lo accompagnava", ha dichiarato Omar García Harfuch, segretario alla Sicurezza di Città del Messico. Secondo i testimoni, dopo una discussione, l'uomo ha sparato alla cantante.
Secondo il quotidiano El Universal, Lydia aveva partecipato ad alcune presentazioni di Grandiosas 12, una serie di concerti in Messico e negli Stati Uniti che riunisce noti cantanti centro e sudamericani, come María Conchita Alonso e Dulce e Alicia Villareal. Il suo primo album si chiama God's Gift ed è stato pubblicato nel 2015.
La stampa locale ha riferito che il killer era già stato precedentemente accusato di estorsione. Cosa che ha fatto anche dopo l'omicidio: Alcocer ha cercato di corrompere la polizia affinché potesse scappare in compagnia di una delle sue guardie di sicurezza, ma anche quest'ultima è stata arrestata.
Intanto, sui social network tanti sono i messaggi di cordoglio lasciati da fan e conoscenti per ricordare la vittima. "Una bella voce soffocata da un uomo codardo", si legge su Instagram tra i vari commenti sulla pagine ufficiale di Yrma Lydia.
La violenza di genere è un fenomeno che si è intensificato in Messico negli ultimi anni con una media di 10 donne uccise ogni giorno.