Canada, ucciso a Montreal il mafioso Rocco Sollecito

Erano le 8 e 30 del mattino quando due giorni fa a Montreal, in Canada, Rocco Sollecito, 67 anni, esponente di spicco della criminalità organizzata nel paese nord americano, è stato freddato a colpi di pistola nel quartiere di Laval, mentre si trovava all'interno del suo suv Bmw. Ad ucciderlo un killer che lo attendeva sotto la pensilina della fermata di un autobus: i proiettili hanno centrato Sollecito alla testa uccidendolo sul colpo, mentre il sicario si è dato alla fuga.
Dopo l'arresto e poi la morte del capo clan Vito Rizzuto Sollecito era entrato a far parte della ristretta cerchia di uomini che da una decina d'anni gestiva gli affari mafiosi a Montreal: solo due membri di quel gruppo sono ancora vivi, si tratta di Francesco Arcadi e Francesco Del Balso, detenuti in un carcere di massima sicurezza.
L'omicidio di Rocco Sollecito si pone all'interno di una vera e propria faida che dal 2010 ha decimato tutti gli esponenti di spicco del clan Rizzuto, tra delitti e vendette che si sono susseguite non solo in Canada, ma anche in Sicilia e in Messico, coinvolgendo anche gang di bikers assoldati per sparare e abbandonare in fretta il luogo della mattanza. In totale negli ultimi cinque anni e mezzo sono state almeno quaranta le esecuzioni accertate.