Morto Luigi Spagnol, l’editore dei bestseller che portò Harry Potter in Italia

È morto all’età di 59 anni l’editore Luigi Spagnol. Nato a Milano il 21 marzo del 1961, era l'editore col vero fiuto da bestseller, non a caso aveva portato in Italia la saga di Harry Potter. Spagnol, che si è spento dopo una lunga malattia, lascia la moglie Hanne e due figli, Lara e Antonio. "Luigi era una persona di sostanza, non badava agli onori. Ora però voglio che sia chiaro a tutti chi è scomparso. È scomparsa la persona che con i suoi successi editoriali ha dimostrato più volte negli ultimi trent'anni di sapere meglio di chiunque altro che cosa è un libro, cosa può fare un libro per i lettori e fino a dove può arrivare. Vorrei tentare di spiegarlo con le sue parole: ‘I libri sono scritti da persone, letti da persone, venduti da persone, e parlano di persone. È dunque fondamentale che siano anche pubblicati da persone, libere di seguire le proprie idee, le proprie strategie e le proprie passioni'": questo il ricordo commosso di Stefano Mauri, presidente e amministratore delegato del gruppo Gems, che definisce Spagnol "un fratello sul lavoro", con il quale ha condiviso negli ultimi trent'anni tante avventure che segnano la storia editoriale italiana.

Luigi Spagnol e la brillante carriera caratterizzata dal fiuto per il bestseller

Oltre a Harry Potter, è stato lui a scegliere tanti titoli che hanno venduto più di un milione di copie: la Gabbianella e il gatto di Luis Sepúlveda nel 1996, il bestseller di Giobbe Covatta Parola di Giobbe nel 1991. Introdotto nel mondo editoriale dal padre Mario Spagnol, dal 1986 al 1988 lavora presso l'ufficio diritti della casa editrice Longanesi, e dal 1989 assume la responsabilità editoriale della casa editrice Salani, diventando poi editore e presidente. Nel 1996 assume anche la direzione editoriale di Ponte alle grazie. Nel 1999 diventa amministratore delegato delle due società e successivamente, dal 2005, presidente. Nel 2001 fonda Magazzini Salani, e nel 2005 diventa amministratore delegato del Gruppo editoriale Mauri Spagnol, assumendone poi la vice presidenza. Nel 2008 partecipa con Stefano Mauri alla costituzione della start-up spagnola Duomo Ediciones, prima esperienza editoriale diretta all'estero di GeMS. Dal 2009 è presidente di Antonio Vallardi editore e di La Coccinella. Uomo poliedrico e creativo, all'amore per il libro e a una grande conoscenza della musica classica e dell'opera, Luigi Spagnol ha affiancato un'attività di pittore, con varie mostre a Milano negli anni '90 e culminata con una esposizione a Brescia nel 2000. Ha dipinto e lavorato con tutte le sue case editrici fino agli ultimi giorni.