Eurovision 2025, perché Lucio Corsi è già in finale con l’Italia

Dopo la rinuncia di Olly, Lucio Corsi è volato a Basilea per prendere parte all'Eurovision Song Contest 2025 con il brano Volevo essere un duro. Il cantante non è in gara nelle due semifinali – previste per il 13 e il 15 maggio – per un motivo semplice: l'Italia accede di diritto alla finalissima. Il nostro Paese, infatti, è uno dei "Big 5" insieme a Francia, Germania, Italia, Regno Unito e Spagna. Si tratta delle nazioni che hanno sempre sostenuto economicamente l'Unione europea di radiodiffusione, con le prime tre che hanno fondato l'Eurofestival.
Anche se non gareggerà, stando a quanto scritto nel regolamento, Lucio Corsi potrà comunque esibirsi durante una delle due semifinali – sarà protagonista della prima semifinale, quella di stasera 13 maggio -, per presentare il suo brano e per far sì che tutti i finalisti abbiano lo stesso livello di visibilità. L'Italia è rientrata a far parte dei Big 5 nel 2011, anno del suo ritorno all'Eurovision, ed è da quattordici anni che partecipa direttamente alla finale. Tre le vittorie: nel 1964 Con Non ho l'età di Gigliola Cinquetti, nel 1990 con Insieme:1992 di Toto Cotugno e nel 2021 con Zitti e buoni dei Maneskin.
Intervistato da Fanpage.it, Lucio Corsi aveva parlato del suo nuovo album e di come si stesse preparando al suo debutto a Basilea. Il cantautore maremmano aveva rivelato di voler affrontare l'esperienza "allo stesso modo di Sanremo", assicurando di voler mantenere la stessa linea del Festival: "Nel corso di due mesi non credo di riuscire a cambiare così tanto". Corsi aveva anche chiarito di voler mantenere uno stile essenziale, in linea con la sua identità artistica:
Portiamo avanti quell'intento lì, con quello spirito, con quella direzione, anche a livello di performance, non non faremo tanti fuochi d'artificio, siamo incentrati sulla canzone, sugli strumenti, sulla performance suonata. Andremo diretti e scarni, al massimo porterò l'armonica.