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Cina, frana sommerge area industriale: almeno 41 dispersi, 900 evacuati

Il fiume di fango alla periferia di Shenzhen, nel sud del Paese. Oltre 900 persone sono state evacuate, più di 700 soccorritori all’opera.
A cura di C. T.
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Questa mattina in Cina, una frana ha sommerso un'area industriale alla periferia di Shenzhen, nel sud del paese asiatico. Circa ventidue edifici sarebbero crollati. A riportare la notizia è l'agenzia locale Xinhua, che cita fonti dei soccorritori e un annuncio del ministero per la Pubblica sicurezza cinese. Il bilancio della frana al momento sarebbe di almeno quarantuno dispersi e otto persone tratte in salvo. Al momento non ci sarebbero morti. L'area ricoperta dal fiume di fango è di circa ventimila metri quadrati. Secondo i media cinesi, ci sono oltre 700 uomini impegnati nelle operazioni di soccorso. Dal luogo della frana sono state evacuate più di 900 persone. Le ricerche procedono senza sosta per trovare i dispersi e portare in salvo i sopravvissuti. Tra gli edifici interessati dal crollo anche due dormitori per i lavoratori.

Ren Jiguang, vice capo dell'ufficio di pubblica sicurezza di Shenzhen, ha detto che la maggior parte delle persone erano state tratte in salvo prima che la frana colpisse gli edifici. I media locali hanno riferito che il terreno che si è staccato era stata scavato negli ultimi due anni durante lavori di costruzione e era stato accumulato nelle vicinanze del luogo della frana.

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