Caso Shalabayeva, venerdì si vota la mozione di sfiducia contro Alfano
La mozione di sfiducia presentata da Sel e dal M5S nei confronti del ministro dell'interno Angelino Alfano a seguito del caso Shalabayeva sarà discussa e votata in Senato venerdì 19 luglio a partire dalle 8,30 con prima chiama alle 12.30, a riferirlo la Capogruppo di Sel dopo la conferenza dei capigruppo di Palazzo Madama. Nessun passo indietro da parte di Sel e del M5S quindi dopo l'informativa di Angelino Alfano che ha assicurato che nessuno del governo era stato informato dell’espulsione della moglie del dissidente kazako. “In quest'aula si è recitata una grande menzogna, sembra la pessima trama di un film di serie zeta” ha detto in Aula il senatore Michele Giarrusso del Movimento 5 stelle, chiedendo ad Alfano di dimettersi come “ atto di responsabilità perché il suo ministero ha infangato l'Italia”. Per Vendola invece “Le dimissioni del prefetto Procaccini, e le dimissioni di qualunque altro funzionario di polizia, sono la classica foglia di fico che servono a coprire la vergogna che si chiama Angelino Alfano".
Indecisione all’interno del Pd – Il Partito democratico intanto ancora non ha deciso come voterà, il Capogruppo Zanda infatti ha dichiarato che solo domani “l'assemblea dei senatori del Pd deciderà la posizione che il gruppo assumerà sulla mozione di sfiducia contro il ministro dell'Interno Angelino Alfano in merito all'espulsione di Alma Shalabayeva, moglie del dissidente kazako Mukhtar Ablyazovdomani”. Lo stesso segretario del Pd Guglielmo Epifani aveva detto che prima di decidere qualsiasi cosa sul Ministro dell’Interno bisogna “leggere le carte” aggiungendo “io avrei aspettato a presentare la mozione. Ma qui si fa la corsa a fare subito”. Il Pdl però si dice sicuro che venerdì “Non ci sarà nessuna trappola”. “Il Pdl e mi auguro l'intera maggioranza credono nelle parole del ministro dell'Interno che è una persona corretta e trasparente. Non avrebbe motivo di dire una falsità” ha dichiarato infatti Schifani al termine dell'informativa in Aula.
