24 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Cade il segreto sui test nucleari Usa, online i video delle esplosioni atomiche

Le pellicole dei vecchi test atomici digitalizzate e pubblicate dal team del fisico nucleare Gregg Spriggs nell’ambito delle ricerche del Lawrence Livemore National Laboratory prima che si distruggessero.
A cura di Antonio Palma
24 CONDIVISIONI
Immagine

Dopo decenni di segretezza assoluta, cade definitivamente il segreto su alcune delle riprese video dei test nucleari che gli Stati Uniti hanno effettuato fra il 1945 e il 1962. Gli straordinari documenti filmati delle esplosioni atomiche infatti per la prima volta sono a disposizione di tutti su youtube dopo che le pellicole sono state in parte digitalizzate e pubblicate dal team del fisico nucleare Gregg Spriggs nell'ambito delle ricerche del Lawrence Livemore National Laboratory,  un laboratorio di ricerca del Dipartimento dell'Energia degli Stati Uniti d'America gestito dall'Università della California che si occupa dello sviluppo di armi nucleari per il governo americano.

Nel dettaglio Spriggs e il suo gruppo di ricerca hanno digitalizzato migliaia di film sui test nucleari Usa, togliendo il segreto però solo su 750 di essi e pubblicandone online 65. "Ritengo che se mostriamo la forza di queste armi e la devastazione che possono creare, allora in molti potrebbero essere riluttanti a usarle" ha affermato Spriggs, annunciando il progetto. Si tratta di un piano di lavoro ambizioso che durerà però anni come conferma lo stesso fisico nucleare. "Ci vorranno due anni per digitalizzare il resto dei 6500 filmati trovati e molti anni ancora per farli declassificare" ha spiegato.

Secondo un prima stima, il governo Usa avrebbe circa 10mila pellicole dei 221 test nucleari condotti a metà del secolo scorso sul territorio degli Stati Uniti e negli atolli sperduti del Pacifico e fino a poco tempo questi film sono stati letteralmente abbandonati in un deposito top-secret col rischio di cancellarsi. "I film sono stati ad un passo dall'essere inutilizzabili" ha confermato lo stesso Gregg Spriggs, ricordando che dopo lo stop ai test nell'area le vecchie riprese rappresentano oggi alcuni dei migliori dati disponibili per gli scienziati.

La digitalizzazione infatti è servita al team di ricerca proprio per analizzare i dati di quelle esplosioni che gli scienziati dell'epoca non hanno preso in considerazione perché non interessati o semplicemente perché all'epoca non erano capaci di farlo. I video mostrano l'inconfondibile fungo atomico delle esplosioni nucleari e le conseguenti devastazioni prodotte. "Non abbiamo dati sperimentali sugli effetti della detonazione di armi nucleari nell'atmosfera. Gli unici disponibili sono questi antichi test, ma il modo in cui venivano analizzati negli anni Cinquanta non era molto preciso" ha spiegato Greggs, aggiungendo: " "Abbiamo scoperto cose nuove negli effetti delle detonazioni che erano completamente sfuggite agli scienziati dell'epoca".

24 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views