USA: uomo si schianta sulle montagne mentre vola con una tuta alare

Mathew Kenney, un californiano appassionato di sport estremi, è morto due giorni fa mentre tentava di sorvolare le montagne rocciose tra Arizona e Utah, negli Stati Uniti. Stando a quanto reso noto dalle autorità locali il 29enne si è schiantato con uno sperone di roccia ed è precipitato per centinaia di metri, finendo in un crepaccio. Il recupero del cadavere si è reso piuttosto difficoltoso ed ha richiesto ore di lavoro agli uomini della polizia.

La dinamica dell'incidente non è ancora chiara: spetterà ad un'inchiesta stabilire se la dotazione tecnica dello sportivo era all'altezza della situazione e sufficientemente adeguata. Secondo alcuni appassionati della disciplina, tuttavia, la morte di Kenney sarebbe stata solo una tragica fatalità, una di quelle che devono essere messe nel conto delle possibilità da chi pratica discipline estreme. Sempre da una sommaria analisi è emerso che il 29enne intendeva volare attraverso un "rientro" della montagna, effettuando una manovra spericolata e quasi impossibile a oltre 100 miglia all'ora.

Il volo con la tuta alare ha preso piede negli ultimi anni tra gli appassionati di sport estremi. I praticanti generalmente raggiungono una zona rialzata, come una montagna, e si lanciano nel vuoto aprendo le ali della tuta per effettuare manovre per poi atterrare grazie ad un paracadute.