Travolta e uccisa a 24 anni, sotto torchio il proprietario del Suv: “Caduto in contraddizione”

Proseguono le indagini per chiarire la dinamica del decesso di Polina Cherednim, la giovane russa di ventiquattro anni travolta e uccisa da un’auto nella notte tra giovedì e venerdì a Macomer, nella provincia di Nuoro in Sardegna. La sorte processuale del proprietario del veicolo individuato e già messo sotto torchio dalla Squadra Mobile di Nuoro, coordinata dalla Procura di Oristano, è legata agli ultimi accertamenti della polizia scientifica sul Suv che avrebbe travolto la ragazza. Il proprietario del Suv, un uomo residente a Macomer, avrebbe negato ogni addebito ma, da quanto si apprende, sarebbe caduto più volte in contraddizione durante l'interrogatorio. Al momento il fascicolo aperto con l'ipotesi di reato di omicidio stradale è contro ignoti, ma nelle prossime ore si attende una svolta nelle indagini. Intanto oggi a Sassari, dove vive la famiglia della giovane russa, ci saranno i funerali della giovane vittima.
Cosa è emerso dall'autopsia sul corpo della giovane russa
È stata effettuata l'autopsia sul corpo della giovane russa. All'ospedale di Oristano hanno accertato che la ragazza è morta per lo sfondamento della cassa toracica dopo l'impatto con il Suv, che poi sarebbe anche passato sopra al corpo della vittima. Prima della tragedia, Polina aveva partecipato a una festa privata insieme al suo fidanzato, un trentenne della provincia di Sassari. I due si sarebbero poi allontanati a bordo dell'auto del ragazzo, una berlina, poi però lui, probabilmente a seguito di un litigio, avrebbe fatto scendere la giovane russa dalla macchina lasciandola per le vie del centro. Tornato indietro per cercarla, l’uomo ha raccontato di aver ritrovato la fidanzata esanime sull'asfalto. Già dal primo esame esterno sul corpo della vittima, era stato escluso il coinvolgimento dell’auto del fidanzato. A travolgere Polina sarebbe stata un'auto molto più alta. Poi la svolta è arrivata con la visione delle telecamere della zona che hanno ripreso due passaggi del Suv e ben presto si è giunti all'identificazione del proprietario.