Tragedia sfiorata in Liguria, bus si schianta dopo malore autista: 50 studenti salvati dalle maestre

Tutti salvi grazie alla prontezza di alcune insegnanti di una scuola ligure che questa mattina sono riuscite ed evitare che un autobus pieno di studenti si schiantasse lungo l'autostrada A10, all'altezza di Pietra Ligure, in quella che avrebbe potuto essere una tragedia a causa di un malore del conducente. A raccontare la dinamica di quanto avvenuto è stata all'Ansa Serena Carelli, presidente dell'Istituto Comprensivo Boine di Imperia: "L'autista si è sentito male ed ha perso i sensi. Per fortuna, una maestra ha avuto la prontezza di tenere il volante, spostare il piede del guidatore dall'acceleratore e indirizzare il mezzo salvando la comitiva".

La dinamica dell'incidente
La comitiva, composta da una cinquantina di persone tra studenti ed insegnanti, era diretta a Limone (Cuneo) per una giornata da trascorrere sulla neve. Insieme a loro c' era un secondo pullman con altri cinquanta ragazzi e ragazze delle secondarie di primo grado. "Le insegnanti hanno saputo gestire nel migliore dei modi la situazione – ha continuato la dirigente scolastica – e per fortuna il tutto si è risolto con un grande spavento, sicuramente difficile da dimenticare".
"Abbiamo cercato di spostare il piede dall'acceleratore e frenare, a quel punto l'autobus, tenendo il volante come si poteva, sbatteva un po' a destra e un po' a sinistra rallentando la corsa e all'uscita della galleria siamo riusciti a non andare verso l'uscita di Pietra Ligure sterzando dall'altra parte dove per fortuna non stava transitando alcun mezzo" ha aggiunto ai microfoni di Tgr Liguria l'insegnante Monica Nigro.
La Polstrada: "È stato un miracolo"
E che si sia trattato di una tragedia sfiorata lo conferma anche il dirigente della Polstrada di Savona Giuseppe Rappa: "È andata benissimo. Un miracolo: vi erano sessanta angeli su quel mezzo a proteggere alunni e insegnanti".
"I bambini piangevano e chiamavano la mamma"
Lo spavento però è stato enorme, come riferiti da Ilaria Gallio una delle due maestre che con il loro intervento hanno evitato il peggio: "I bambini piangevano e chiamavano la mamma, anche se per fortuna non c'è stato nessun ferito. Alcuni di loro sono stati portati in ospedale per un controllo e sono stati dimessi subito dopo. È andata bene, che in quel momento non passavano altri mezzi nell'altra carreggiata e che il guard rail ha frenato la corsa del mezzo, altrimenti avrebbe preso tutt'altra piega". L'insegnante ha aggiunto: "Io e la mia collega ci siamo accorte che l'autobus iniziava a sbandare. Inizialmente ci siamo dette: l'autista non sta seguendo molto la carreggiata, ma non abbiamo dato troppo peso. Una frazione di secondo dopo, ha cominciato a strisciare contro il muro dell'autostrada e lì ci siamo spaventate". "Mi sono alzata per vedere cosa stesse facendo l'autista ed ho visto che aveva le braccia e il tronco sul volante e sono intervenuta".