Taranto, poliziotto prende a calci senza ragione Max, il cane simbolo della città

Cinque secondi: tanto dura un filmato che inchioda un agente di polizia immortalato mentre dà un calcio a un cane  in piazza Maria Immacolata a Taranto. Nel video si vede il povero animale allontanarsi guaendo con la testa abbassata e la coda tra le zampe. Il cane protagonista dell'insensata violenza si chiama Max, è un randagio di quartiere, molto noto in città per la sua fama di "influencer" con tanto di pagina Facebook a lui dedicata: a riprendere il calcio che gli è stato sferrato è stato un passante e quei cinque secondi, finiti sui social, hanno indignato i tanti ammiratori del "Conte Max" e le associazioni animaliste, che sono passate alle carte bollate in sua difesa.

"Vergogna", è il commento più diffuso su un episodio che appare del tutto insensato dal momento che il cane non rappresentava un pericolo: il meticcio infatti si aggira da una decina di anni per il centro della città pugliese e lo conoscono e gli vogliono bene praticamente tutti. A dimostrarlo era stata l'autentica rivolta che si è scatenata sui social quando nel novembre scorso il quadrupede era finito nel canile comunale dopo una segnalazione fatta all’Asl locale. Affinché venisse liberato erano state raccolte migliaia di firme e alla fine a risolvere il tutto ci aveva pensato il sindaco in persona, Rinaldo Melucci: lo scorso  24 novembre il primo cittadino era andato personalmente al canile e lì aveva firmato l'ordinanza con la quale autorizzava il ritorno dell'animale libero per le strade della città. Anche per questo il gesto del poliziotto non è piaciuto e ci si aspetta un provvedimento disciplinare nei suoi confronti.