223 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Seicentododici pedoni investiti e uccisi nel 2018: morti in aumento, colpa degli smartphone

Nel 2018 seicentododici persone sono state investite e uccise da un’auto. Secondo Giordano Biserni, presidente dell’Asaps, la colpa è soprattutto della distrazione degli automobilisti, troppo spesso alle prese con chat e smartphone mentre sono al volante.
A cura di Davide Falcioni
223 CONDIVISIONI
Immagine

Quasi due pedoni al giorno sono stati uccisi nel 2018 sulle strade italiane. Un numero impressionante che, come se non bastasse, è in crescita rispetto al 2017. A rivelarlo un rapporto dell'Istat, secondo cui ogni anno circa 21mila persone vengono investite da auto, camion e altri mezzi a motore. Nel 2018 le vittime sono state 612.

Giordano Biserni, presidente dell'Asaps, l'associazione che da vent'anni si occupa di sicurezza sulle strade, ha commentato: "Di tutte le vittime della strada, una su 5 nel 2018 era un pedone. Perché accade? Perché siamo un Paese in cui manca il rispetto delle regole e dei passanti, visti come un nemico che fa rallentare il percorso. Qui non ci sono abbastanza vigilanza e controlli e troppi stanno al cellulare. Forse l'unica idea sarebbe mettere una sorta di autovelox ai passaggi pedonali che fotografi e multi chi non rispetta il codice". Biserni ha fatto notare come, secondo i dati Istat, i morti sulle strisce pedonali siano passati dal 15 al 18% delle vittime nazionali della strada. E nel Lazio le cose vanno anche peggio: erano il 16,8% del totale, ora sono il 26,3%: una vittima su quattro.

Oltre alla velocità la causa principale della strage è soprattutto la distrazione che porta a rallentare troppo tardi, a perdere metri preziosi, spesso anche a uccidere. "La prima causa degli incidenti ora è il telefonino. Con i vigili in motocicletta in borghese facciamo una quarantina di multe al giorno a Milano ad automobilisti col cellulare in mano", spiega Davide Vincini, vigile in servizio da 33 anni nel capoluogo lombardo, dove ogni anno le multe totali sono sui 3 milioni, ma quelle per i passaggi pedonali non rispettati solo qualche centinaio.

223 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views