Ritrovato Sandro Benvenuti, il 21enne era scomparso da un mese e mezzo. La zia: “Grazie a chi ci ha aiutato”

Dopo un mese e mezzo di apprensione e ricerche, Sandro Benvenuti è stato finalmente ritrovato. Il 21enne, residente a Fiorenzuola, era scomparso lo scorso 17 giugno, quando non si era presentato a un appuntamento con il fratello all’Ikea di Sesto Fiorentino.
Il giovane è stato rintracciato a Castellammare di Stabia, in provincia di Napoli, dove è stato raggiunto dalla zia Fiorella che si era attivata subito dopo la scomparsa e da settimane lanciava appelli sui social per cercare di ritrovare il nipote.
A dare la notizia è stata l’associazione Penelope Toscana Odv, a cui i familiari del ragazzo si erano rivolti e che ha seguito il caso. “Un sentito ringraziamento ai due agenti Morena Oliviero e Cesare Valentino, al signor Umberto Stabia, a Tony e a sua moglie e a SOS Stabia – Ricomincio da tre”, si legge in un post.
Secondo quanto è stato ricostruito dai quotidiani locali, la svolta sarebbe arrivata nella serata di giovedì 31 luglio, quando la zia di Sandro ha ricevuto la chiamata di un giovane da Castellammare che sosteneva di aver riconosciuto il nipote. Con l’aiuto della pagina SOS Stabia il riconoscimento è stato confermato.
"Ci siamo attivati e rivolti alla Polizia Municipale di Castellammare di Stabia, la quale ha provveduto a effettuare un lavoro di pattugliamento messo in atto sul territorio. – scrivono sulla pagina – Sono stati proprio i due agenti Oliviero e Valentino a individuare il giovane in villa comunale e a sincerarsi che si trattasse di Sandro".
Il 21enne sta bene e ha espresso l’intenzione di restare a Castellammare, almeno per un po’. In queste settimane sembra abbia girato l’Italia e che si fosse fermato da 15 giorni nel comune campano.
Del suo caso si era occupata anche la trasmissione “Chi l’ha visto” e in questi giorni la vicenda si è fortunatamente conclusa in modo positivo. "Grazie a tutte le persone stupende che in questi giorni mi hanno dato un aiuto", ha scritto la zia in un post su Facebook