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Rimini, tragedia in spiaggia: bagnino muore soffocato mentre mangia un hamburger

Ugo Casadei, bagnino di 45 anni, non ce l’ha fatta. È morto dopo un giorno di agonia soffocato da un pezzo di carne. L’incidente risale a domenica scorsa e ieri si sono svolti i funerali dell’uomo a Torre Pedrera, località balneare di Rimini dove la famiglia della vittima gestisce il bagno Carlino.
A cura di Susanna Picone
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Un hamburger andato di traverso e la morte dopo un giorno di agonia. Ha avuto il tempo di alzarsi dalla sedia e chiedere aiuto Ugo Casadei, ma alla fine non ce l’ha fatta. Il bagnino, di quarantacinque anni, è morto soffocato da un pezzo di carne. Il tragico incidente, come riportano i quotidiani locali, è avvenuto domenica scorsa. Ugo si era preparato un hamburger durante la pausa pranzo, ma dopo un paio di bocconi si è sentito male. Immediatamente il quarantacinquenne è stato soccorso dal padre con l’aiuto del bagnino di salvataggio. I due hanno tentato di rianimarlo in attesa dell’arrivo del 118, ma purtroppo tutto è stato inutile. All’arrivo degli operatori del 118 il bagnino era già cianotico e aveva subito un arresto cardiaco. Casadei è stato portato con urgenza all’ospedale degli Infermi di Rimini dove però è deceduto il giorno dopo il ricovero. “Abbiamo fatto di tutto per salvarlo, ma Ugo purtroppo non ce l’ha fatta, è svenuto tra le braccia di nostro padre che stava tentando di rianimarlo”, ha raccontato il fratello Federico.

Tanti turisti ai funerali a Torre Pedrera – Giovedì si sono svolti i funerali a Torre Pedrera, località balneare di Rimini dove la famiglia Casadei gestisce il bagno Carlino. Presenti in chiesa anche moltissimi turisti, alcuni dei quali sono tornati a Rimini per dare l’ultimo saluto a Ugo, descritto come un bagnino molto amato. Tanti anche i messaggi di cordoglio pubblicati su Facebook. “Ugo, è difficile spiegare chi eri per tutti noi – scrive qualcuno -. È difficile accettare il modo in cui te ne sei andato”. “Eri buono, la persona più buona che conosca – si legge ancora -. Eri intelligente, molto più  intelligente di tanti noi. Eri, e sei ancora semplicemente Ugo. Con te se ne va una parte di Torre, la tua presenza rimarrà, imperterrita, dentro di noi, nei nostri ricordi, nelle nostre risate, in ogni mojito e campari soda che beviamo rimarrai in noi, sempre”.

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