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Richiamata crema vegana dalla casa di produzione: ritrovata scheggia di vetro in un barattolo

Richiamata dalla casa produttrice tedesca Vitam un lotto con scadenza il 5 aprile 2022 di crema classica vegana. Il richiamo è stato disposto per garantire la sicurezza preventiva dei consumatori. In un barattolo da 250 grammi del prodotto è stata ritrovata una scheggia di vetro. Interessato dal provvedimento soltanto il lotto del 5 aprile.
A cura di Gabriella Mazzeo
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Richiamate dalla casa di produzione tedesca Vitam le creme vegane classiche. Il motivo risiede nella volontà di assicurare la protezione preventiva dei consumatori dopo che in un barattolo da 250 grammi del prodotto è stata ritrovata una scheggia di vetro. Il lotto richiamato dall'azienda è quello della crema vegana Classic con termine minimo di conservazione del 5 aprile 2022. Interessati dal ritiro soltanto l'articolo e il lotto citato. Assicurata quindi la sicurezza di tutti gli altri prodotti della casa di produzione, così come dei barattoli di crema classica non appartenenti al lotto richiamato e ritirato. I consumatori, quindi, dovranno accertarsi di non aver acquistato un vasetto con scadenza fissata al 5 aprile 2022. In quel caso potranno restituire il prodotto: la vendita è stata bloccata e il prezzo sarà interamente rimborsato così come previsto in questi casi.

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Dato il rischio per la salute, il presidente dello Sportello dei Diritti Giovanni D'Agata ha assicurato che l'azienda ha già provveduto al richiamo e alla disposizione del rimborso completo del prezzo sul prodotto acquistato. L'allarme interessa soltanto il lotto con scadenza il 5 aprile del 2022. Si tratta di un estratto di lievito che può essere spalmato o, in alternativa, aggiunto a minestre e brodo vegetale. La crema classic non contiene glutine ed è completamente vegana. Il ritrovamento di una scheggia di vetro per cause ancora da accertare da parte della casa produttrice ha interessato per ora soltanto un barattolo del lotto con scadenza il 5 aprile, ma per precauzione sono stati richiamati tutti i prodotti con lo stesso numero di serie per accertamenti. Dallo Sportello dei Diritti arriva l'invito a non consumare i vasetti da 250 grammi interessati. L'azienda non è coinvolta in quanto accaduto e ha provveduto quanto prima al richiamo, assicurando la sicurezza del resto della produzione.

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