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Rave party a Modena, liberata l’area e identificate mille persone. Salvini: “È finita la pacchia”

Sono iniziate all’alba di oggi le operazioni di evacuazione del rave party di Halloween organizzato a Modena: circa 200 tra carabinieri, poliziotti, vigili del fuoco e guardia di finanza, anche in tenuta antisommossa si sono ritrovati all’esterno del capannone dove musica e balli sono continuati per tutta la notte.
A cura di Ida Artiaco
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Sono terminate le operazioni di evacuazione del capannone dove era in corso il rave party di Halloween, all'intersezione tra via Marino e viale Virgilio in località Bruciata, in provincia di Modena. Balli e musica sono proseguiti per tutta la notte dopo che nelle scorse ore il ministro dell'Interno, Matteo Piantedosi, aveva dato mandato al Prefetto della città emiliana al Capo della Polizia, Lamberto Gianni di adottare, raccordandosi con l'Autorità giudiziaria, ogni iniziativa per interrompere l'evento.

"Modena, sgombero e sequestri in corso al rave party. Pugno duro contro droga, insicurezza e illegalità. È finita la pacchia", è stato il commento del vicepremier e ministro delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili, Matteo Salvini.

In realtà non si è trattato di uno sgombero. Le forze dell'ordine hanno spiegato, dopo una lunga trattativa con i partecipanti, che l'edificio è pericolante e quindi, per la la loro sicurezza, sarebbe stato meglio che tutti i presenti se ne fossero andati. La musica è stata spenta intorno alle dieci. Le forze dell'ordine hanno infatti gradato più volte: "Noi non entriamo. Siamo qua per la struttura perché è pericolante".

Sono circa mille le persone identificate. Nelle prossime ore, completata l'evacuazione, inizieranno le operazioni di ricognizione e bonifica dell'area a cura, mentre la Digos procederà al sequestro preventivo del padiglione operato in via di urgenza, per i rischi strutturali.

Dall’alba di oggi era aumentato il numero di forze dell'ordine, carabinieri, polizia, guardia di finanza, vigili del fuoco, anche in tenuta antisommossa: ne sono circa duecento e l’intera area che si trova vicina all'uscita dell’autostrada è stata completamente presidiata. È stato allestito anche un punto di primo intervento per soccorrere eventuali feriti. Le persone hanno poi cominciato a defluire dall'area in maniera ordinata, dopo aver pulito anche il magazzino.

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La festa, organizzata in occasione di Halloween, doveva durare nelle intenzioni degli organizzatori fino a domani; obiettivo della prefettura di Modena è far cessare la manifestazione in maniera pacifica. La via scelta è stata quella della trattativa tra forze dell’ordine e partecipanti e un dialogo pare sia cominciato poco prima delle 8. Gli agenti non sono mai entrati all'interno della struttura. Non ci sono stati scontri.

Sul posto è anche sopraggiunto poco fa un elicottero per sovrintendere le operazioni. Diversi giovani dalle prime luci di oggi stanno lasciando autonomamente il luogo del Rave

"Questo è un movimento di libertà – ha detto un giovane partecipante al rave- che stiamo facendo di male? La paura è che entrino e picchino".

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Per tutta la notte è rimasta invariata la situazione della viabilità. Resta interrotta anche oggi la circolazione nel tratto compreso tra la rotatoria di viale Virgilio/viale Orazio e la rotatoria in viale Virgilio di immissione in autostrada A1.

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