Rapina al portavalori in Sardegna, fonti investigative a Fanpage: “Usate armi da guerra”

Armi automatiche e fucili mitragliatori. Disponeva di un vero e proprio arsenale il gruppo di malviventi che questa mattina sulla strada statale "131 Carlo Felice" nel nord Sardegna, nel tratto tra il bivio per Thiesi e quello per Giave, ha assaltato un furgone portavalori. Fonti investigative lo hanno confermato a Fanpage.it.
Nella sparatoria i rapinatori hanno ferite due vigilantes alle gambe e una ragazza, raggiunta ad un braccio. Sono stati portati al pronto soccorso di Sassari, uno con l’elisoccorso e due a bordo di ambulanze. Nessuno di loro sarebbe in pericolo di vita.
Dopo avere bloccato la strada, mettendo un camion di traverso e dandolo alla fiamme, i malviventi (tra le otto e le dieci persone) sono fuggiti a bordo di due auto, che successivamente sono state trovate incendiate a Badde Salighes, in provincia di Nuoro. "Pensavamo ad un incidente, ma si è rivelato un vero film dell'horror" ha spiegato una testimone.
La polizia sta indagando sull’accaduto e sul posto sono ancora presenti carabinieri e i vigili del fuoco. Secondo una prima stima il bottino portato via dal commando sarebbe esiguo, le forze dell'ordine comunque stanno verificando. Intanto in tutta la Sardegna è scattata la caccia all’uomo per cercare di intercettare i banditi.
Il fumo del camion in fiamme era ben visibile da grande distanza mentre sulla principale arteria della Sardegna si sono formate lunghissime file di auto in entrambe le direzioni. Nel momento in cui scriviamo, fanno sapere le nostri fonti, la circolazione è stata ripristinata su una sola corsia della 131, ma nel giro di un paio d'ora il traffico dovrebbe tornare alla normalità.