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Preside vieta l’ingresso a scuola a prof senza Green Pass ma con certificato: denunciato

I due professori in questione, Giuseppe Pantaleo e Alisa Matizen, no avevano il green pass ma hanno preteso comunque di entrare a scuola visto che avevano un certificato medico che attestava la loro l’impossibilità a vaccinarsi contro il coronavirus. Il dirigente scolastico però ha ritenuto non sufficienti e idonei i due documenti e lasciato fuori i due prof.
A cura di Antonio Palma
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Due professori lasciato fuori dall'istituto in cui insegnano perché sprovvisti di green pass obbligatorio hanno deciso di denunciare il preside che ha impedito loro di entrare accusandolo di abuso d'ufficio. Le prime avvisaglie di quanto potrebbe cadere nelle prossime settimane con il ritorno anche degli alunni  in aula hanno visto come scenario una scuola superiore di Torino dove oggi, come in molte altre parti d'Italia, sono appena iniziate le attività dei docenti in vista dell'avvio del nuovo anno scolastico. I due docenti, al pari dei colleghi, si erano presentati questa mattina nella sede di via La Salette dell'Istituto d'Istruzione Superiore Marie Curie – Carlo Levi dove insegnano ma quando la preside ha chiesto loro di esibire il green pass, è scattato il divieto visto che ne erano sprovvisti.

I due professori in questione, Giuseppe Pantaleo e Alisa Matizen, hanno preteso comunque di entrare a scuola visto che avevano un certificato medico che attestava la loro l'impossibilità a vaccinarsi contro il coronavirus. Il dirigente scolastico però ha ritenuto non sufficienti e idonei i due documenti e lasciato fuori i due prof che quindi hanno annunciato di voler sporgere denuncia. "Io e la mia collega Alisa, ma so che ce ne sono anche altri e personale Ata nella stessa situazione, ci siamo presentati a scuola con un certificato di esenzione vaccinale redatto da un medico di medicina generale, cioè quanto previsto dalla normativa vigente e dalla circolare del preside", ha raccontato Pantaleo, spiegando che il preside ha ritenuto che il certificato non fosse conformerà in quanto non redatto dal medico curante ma da un altro professionista

"Il preside sostiene che l’esenzione deve essere firmata dal mio medico di base e non da un altro. È una questione di interpretazione, colleghi di altre scuole non hanno avuto problemi e sono entrati con lo stesso tipo di esenzione" ha spiegato Alisa Matizen nota in città per la sua difesa della didattica in presenza. "la normativa prevede che la certificazione possa essere rilasciata da un medico di medicina generale, non specifica che debba essere quello curante. Oltretutto il medico firmatario aderisce alla campagna vaccinale anti-Covid, quindi la mia certificazione ha tutti i requisiti" ha tenuto a chiarire anche il collega Pantaleo,  specificando di non essere un no vax ma di essere impossibilitato alla vaccinazione anti covid per problemi di salute. "Non sono un No Vax né un negazionista ma, essendomi informato, ho dubbi, obiezioni su questo vaccino. E non mi sono vaccinato per mie patologie pregresse" ha dichiarato l'uomo che però non si è sottoposto nemmeno a tampone: "Neanche il preside mi ha parlato di tampone, mi ha solo detto che il mio certificato non era valido".

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