Portano la figlia di 2 anni in ospedale per problemi respiratori, il pediatra la dimette e lei muore poco dopo

Hanno accompagnato la figlioletta di due anni in ospedale a Feltre, preoccupati per alcuni strani sintomi respiratori. Il pediatra di turno, dopo la visita e una serie di approfondimenti, ha rimandato la famiglia a casa, rassicurando i genitori sulle condizioni di salute della piccola. La bimba però è morta poche ore dopo tra le braccia dei familiari per un improvviso riacutizzarsi dell'affanno. Cosa sia accaduto è al momento inspiegabile: saranno le indagini a chiarire cosa abbia causato il decesso della bimba.
La famiglia della minore, residente nella provincia di Belluno, è precipitata nella disperazione più totale. Secondo quanto emerso dalle prime indagini, la piccola da qualche giorno presentava problemi a livello respiratorio con naso che cola, tosse e respiro un po' affannato. I genitori hanno pensato che fosse riconducibile a un malessere stagionale, ma la situazione si è aggravata al punto da costringere i familiari a portare la bambina al Pronto Soccorso del Santa Maria del Prato di Feltre per essere certi che non vi fossero complicazioni.
Una volta arrivati in ospedale, la famiglia ha affidato la bambina alle cure degli specialisti. La piccola è stata visitata e sottoposta a tutti gli esami e alle verifiche che i sanitari hanno ritenuto opportune in quel momento. Secondo i medici, la bimba non presentava criticità importanti e il pediatra l'ha dimessa per rimandarla a casa con una terapia da seguire.
Nonostante le rassicurazioni, però, la famiglia ha presto dovuto fare i conti con la tragedia. La piccola è andata pesantemente in affanno, accusando un malore tanto violento quanto improvviso. I genitori hanno allertato il 118 con la corsa dell'ambulanza in ospedale a Feltre. Nonostante il tentativo di salvare la vita alla bambina, per lei non vi è stato nulla da fare.
La notizia della morte della minore si è diffusa nella giornata di lunedì, sconvolgendo la comunità di Borgo Valbelluna. La Ulss 1 Dolomiti intende indagare sulle cause del decesso. La direzione ospedaliera ha emesso un breve comunicato denso di partecipazione emotiva per i familiari della minore. "siamo profondamente colpiti e addolorati – si legge nella nota – per la perdita della bimba. Non possiamo che esprimere le nostre condoglianze alla famiglia e assicurare che è stato avviato un approfondimento interno per verificare quanto accaduto".