Perugia, novantenne uccide moglie e si costituisce

Nuovo caso di femminicidio in Italia, questa volta in provincia di Perugia dove un anziano signore di 90 anni ha ucciso la moglie di 83 anni prima di costituirsi ai carabinieri. Secondo una prima ricostruzione dei fatti, l'anziano sabato mattina intorno alle 10.30 al termine di una lite avrebbe ucciso la moglie con un colpo di arma da fuoco alla testa nella loro abitazione di Castiglione del Lago in provincia di Perugia, molto probabilmente con un fucile da caccia regolarmente detenuto. E' stato lui stesso poi a chiamare i carabinieri che sono subito intervenuti sul posto insieme alle ambulanze del 118. Per la donna però non c'è stato nulla da fare, è morta sul colpo. Durante l'omicidio sembra che in casa ci fosse anche la figlia dei due coniugi che si trovava in un'altra stanza dell'abitazione familiare quando è accaduto il fatto e non ha potuto impedire il tragico epilogo. La posizione dell'uomo ora è al vaglio degli inquirenti che stanno analizzano la scena del crimine per ricostruire i fatti. Sul caso indagano i militari di Città della Pieve e di Castiglione del Lago coordinati dal sostituto procuratore Manuela Comodi. Il 90enne attualmente si trova in stato di fermo ed è stato trasferito in ospedale a Perugia, vista l'età avanzata e lo stato di shock. L'uomo infatti sembra non rendersi pienamente conto della gravità del suo gesto.