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Parma, studente 17enne ricoverato per tubercolosi. Pericolo anche per i compagni di scuola

Il giovane frequenta l’istituto Rondani ed è attualmente ricoverato al Maggiore. Dalla prossima settimana al via i test nella cerchia di contatti più stretti: dai familiari, ai professori, passando per gli amici e colleghi a scuola.
A cura di Biagio Chiariello
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 Un ragazzo di 17 anni è ricoverato in Pediatria generale all’ospedale Maggiore dell’Azienda ospedaliero-universitaria di Parma. Il giovane è affetto da tubercolosi, secondo quanto specifica l’Ausl locale: i nostri professionisti hanno "tempestivamente attivato tutte le misure di prevenzione e sorveglianza previste, contattando le persone della cerchia più stretta del ragazzo", si legge nel comunicato.

Immediatamente avviata la profilassi: oltre alla famiglia, l’Ausla di Parma si è messa in contatto con la scuola superiore (istituto Rondani) frequentata dal ragazzino per invitare i suoi compagni e i docenti della classe a sottoporsi ai test della tubercolina con piccola iniezione sottocutanea (Mantoux) già dall’inizio della prossima settimana. Test che saranno eseguiti presso gli ambulatori in via Vasari della Pediatria di comunità, per i minorenni, e dell’Igiene pubblica per i maggiorenni, sempre in via Vasari. “I professionisti del Dipartimento di sanità pubblica e della Pediatria di comunità dell’Azienda Usl si sono messi a disposizione di famiglie e Direzione della scuola per fornire informazioni e chiarimenti, durante un incontro previsto all’inizio della prossima settimana presso l’Istituto" spiegano dal Dipartimento di sanità pubblica dell’Azienda.

La tubercolosi – fa sapere l'Ausl – è una malattia infettiva causata da un batterio, il Mycobacterium tuberculosis. La diagnosi precoce dà la possibilità di intervenire immediatamente con la terapia del caso. Il test preliminare più diffuso, per diagnosticare una forma tubercolare, è quella della tubercolina (Mantoux). La reazione positiva a tale esame evidenzia che il sistema immunitario è già venuto a contatto con il batterio della tubercolosi. Se la tubercolina è positiva, bisogna accertare o escludere una malattia attiva soprattutto nei polmoni e a tale fine si esegue una radiografia del torace.

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